Le Pagelle:

Terracciano: 6.5 Chiamato pochissime volte in causa: lui risponde sempre presente. Non può nulla sul gol.

Milenkovic: 7 Sempre attento e preciso, con anche qualche buon recupero in velocità degno di nota. Sempre più sicuro dei propri mezzi.

Pezzella: 6.5 Primo tempo senza nessuna sbavatura particolare. (46’ Ceccherini: 6.5 Riprende da dove aveva lasciato Pezzella.

Caceres: 6 Brutto l’errore in disimpegno a fine primo tempo, che poteva far riaprire il match: Barak però sbaglia tutto. Per il resto è semplice e normale amministrazione, svolta con la tranquillità datagli dall’enorme esperienza.

Ghezzal: 7 Gran taglio sul rigore conquistato al 10’. Il suo primo tempo è un continuo crescendo, fino al bellissimo gol su calcio di punizione: un tiro a girò sotto al sette semplicemente perfetto. Post-lockdown si tratta di almeno la terza prestazione super-positiva: una crescita esponenziale.

Pulgar: 6 Calcia malamente dagli 11 metri. Per il resto tiene bene gli equilibri della squadra, fra tanti palloni recuperati è un ottimo senso di posizione.

Duncan: 7 Forte, grintoso e sempre più indispensabile in entrambe le fasi di gioco. Il miglioranti nelle sue ultime prestazioni è senza dubbio evidente. (70’ Castrovilli: S.V.).

Lirola: 7 Parte con determinazione e grinta, finalmente nel pieno del gioco e della manovra gigliata. È in grande giornata, e ad inizio seconda frazione sfiora anche la gioia personale al termine di una bella cavalcata: Gabriel è però super. Nel complesso si tratta probabilmente della sua miglior partita del 2020.

Chiesa: 7 La sblocca al suo primo tiro in porta, con un taglio in profondità dai tempi perfetti. Meraviglioso anche il filtrante per la rete dello 0-3: una palla dalla lunga distanza semplicemente perfetta. Una prestazione finalmente all’ altezza del suo talento: le panchine delle scorse giornate avranno dato la giusta spinta al fenomeno Viola? (65’ Venuti: S.V.).

Cutrone: 7 Bravissimo nel recuperare palla ad inizio partita, e a servire l’assist perfetto a Chiesa. Al 33’ riceve una palla telecomandata da Ribery, ma il disturbo di Petriccione non permette la deviazione verso la porta. Parte sul filo del fuorigioco, da vero bomber, sul perfetto assist di Chiesa: a tu per tu con Gabriel non può sbagliare, e mette il risultato in cassaforte. Tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo ha almeno altre 2 ghiotte opportunità per siglare la doppietta, fallendo però in entrambi i casi. La prestazione rimane comunque di altissimo livello, soprattutto per i movimenti offerti. (66’ Vlahovic: 6.5 Si da da fare, sfiorando anche un meraviglioso gol su punizione).

Ribery: 7 Grande assist per il rigore conquistato da Ghezzal, dopo che aveva già totalizzato un paio di tentativi. Grandiosa anche l’idea per Cutrone a metà prima frazione, ma l’attaccante ex Milan manca il pallone. È sempre pimpante, attivo e soprattutto determinante. È sicuramente il suo talento tra i motivi maggiori della vittoria gigliata. (83’ Agudelo: S.V.).

All. Iachini: 7 Cambia ancora le carte in tavola, nuovamente, e il risultato gli dà ragione: prevedere una formazione di Iachini è divenuto ormai estremamente complice. Questa volta però la Fiorentina è finalmente cattiva, cinica e compatta: è soprattutto una delle prime volte che si vede una vera ideologia di gioco.