Le Pagelle:

Dragowski: 7 Bravo ed attento al 27’, quando coi pugni respinge un bel tiro da lontano di Bentancur. Semplicemente miracoloso al 64’: un guizzo fenomenale quello che salva la Viola sul tiro ravvicinato di Higuain. Niente da fare anche sul colpo di testa ravvicinato di De Ligt.

Igor: 6.5 Super nella prima frazione, con almeno 2/3 interventi in anticipo davvero fondamentali. Un debutto davvero importante, dopo soli due allenamenti con la squadra. Senza dubbio fra i migliori.

Pezzella: 5 Enorme sciocchezza, l’ennesima di questo periodo, regala il rigore poi trasformato con freddezza da Ronaldo. Per il resto pochissime sbavature, ma l’errore pesa come un macigno.

Ceccherini: 6.5 Partita sontuosa del difensore italiano, che riesce nel compito di non far rimpiangere Milenkovic. Sicuro, concreto ed autoritario. Inesistente il “fallo” da rigore su Bentancur: una semplice protezione di palla. Pasqua decide però di chiudere prima il match, regalando il secondo rigore alla Juventus.

Lirola: 6.5 Ci prova con un bel tiro da fuori a metà prima frazione, ma Szczesny respinge coi pugni. Intraprendente, sicuramente uno dei migliori della prima frazione di gioco. Nel secondo tempo cala vistosamente, perdendo un po’ l’energia iniziale. Bene però in fase difensiva. (88’ Agudelo: S.V.).

Ghezzal: Gioca fuori ruolo, e le difficoltà sono evidenti. Lui comunque offre una prestazione nel complesso sufficiente, trovando anche qualche buona idea. (61’ Vlahovic: 6 Combatte con cuore, grinta. Le occasioni però, proprio come per Cutrone, scarseggiano).

Benassi: 6.5 In fase offensiva dimostra ancora una volta di essere sempre pericoloso: il tuo tiro dal limite a metà secondo tempo esce davvero di poco, per questioni di millimetri.

Pulgar: 6.5 Ci prova subito con un buon tiro a giro dal limite, ma Szczesny è attento e blocca a terra. Sufficiente la sua partita, soprattutto per il dinamicità con cui è riuscito a adempiere ad entrambe le fasi di gioco. Nel ruolo di vertice basso è evidentemente a suo agio.

Dalbert: 5.5 Oggi deve fare gli straordinari, con Costa che agisce sulla sua fascia. Nel primo tempo soffre, mentre nel secondo, causa anche un Costa lievemente stanco, controlla con più tranquillità. Assente in fase offensiva.

Cutrone: 6 Lotta, cercando di fare a sportellate con i centrali bianconeri. Non ha però mai una reale opportunità per svolgere il suo compito principale: fare gol. Una partita di sacrificio. (73’ Sottil: S.V.).

Chiesa: 5.5 Parte subito determinato e volenteroso. Al 22’, con un buonissimo gesto tecnico impegna severamente Szczesny che respinge in corner. Col passare dei minuti però scompare fra le maglie bianconere. Nel secondo tempo non trova alcuna giocata degna di nota.

All. Iachini: 6.5 Imposta la gara nel migliore dei modi, riuscendo a sopperire alle pesantissime assenze in difesa. La sfortuna (e l’arbitro) si mettono contro la Fiorentina, e la Viola perde così con un passivo totalmente immeritato. I segnali però sono davvero positivi: la squadra c’è.