Fiorentina.

Squadra che vince non si cambia. Saranno pochissime infatti le modifiche apportate da Iachini rispetto all’XI iniziale visto contro il Napoli. Il modulo è ancora una volta confermatissimo: il 3-5-2 sarà infatti la disposizione tattica Viola fino al rientro di Ribery. In porta ci sarà ovviamente Dragowski. Anche la difesa a tre è confermatissima: Pezzella al centro, ai suoi fianchi Caceres e Milenkovic. La mediana vedrà ancora una volta la conferma di Benassi, e la bocciatura definitiva di Badelj, ormai relegato a “panchinaro di lusso”. Dalbert è squalificato: al suo posto, nel ruolo di esterno a sinistra, ci dovrebbe essere Venuti, in netto vantaggio su Sottil, che rappresenterebbe comunque una scelta audace ed estremamente interessante. La coppia d’attacco sarà invece composta da Chiesa, rientrato mercoledì in gruppo dopo qualche affaticamento muscolare, e Vlahovic, apparso pimpante nelle ultime uscite: Cutrone partirà invece dalla panchina.

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Benassi, Pulgar, Castrovilli, Venuti; Chiesa, Vlahovic. All.: Giuseppe Iachini.

Genoa.

Nicola risponde a “specchio”, scegliendo anch’esso il 3-5-2 come modulo tattico per la sfida. Tanta concorrenza in attacco: Favilli, Destro o Sanabria. Nicola sembra orientato a non stravolgere sempre l’XI di partenza. Ecco che allora il tandem Pandev-Sanabria può essere confermato anche se è forte la candidatura di Favilli. In difesa rientra Criscito che ha scontato il turno di squalifica. Sulla corsia destra Ankersen insidia Ghiglione. In mezzo out Cassata per squalifica, si scalda Behrami.

GENOA (3-5-2): Perin; Biraschi, Romero, Criscito; Ankersen, Behrami, Schone, Sturaro, Barreca; Pandev, Sanabria. All.: Davide Nicola.