Le Pagelle:

Terracciano: 7 Smanaccia bene in corner un buon tiro da fuori di Iori dopo soli 30 secondi dal fischio d’inizio. Bene anche su Celar verso il 40’. Anche nella seconda frazione compie sue buone parate, rispondendo sempre presente.

Venuti: 5 Parte molto bene, trovando qualche cross insidioso in area. Perfetto il servizio per Vlahovic verso il quarto d’ora, malamente sprecato però da quest’ultimo. Al 23’, complice un grave posizionamento di tutta la difesa gigliata, commette fallo da ultimo uomo e viene così espulso dal signor Pezzuto.

Milenkovic-Ranieri: 6.5 Non sbagliano praticamente niente, se non il brutto posizionamento dell’intero pacchetto nell’occasione del rosso per Venuti. Per il resto del match controllano agevolmente, dimostrando personalità.

Dalbert: 6.5 Propositivo, come al solito. In difesa non rischia nulla, in fase offensiva invece, con le sue sovrapposizioni, incute sempre paura: in questa Viola sofferente, lui si conferma come piccola ma piacevolissima sorpresa. Prima della sostituzione rischia qualcosa per qualche attimo di nervosismo. (82’ Terzic: S.V.).

Benassi: 7.5 Cilecca malamente al 15’ un cross invitante di Venuti. Si rifà però subito dopo col gol del vantaggio Viola, dimostrando nuovamente il personale feeling col gol. Nel secondo tempo sigla il gol della sicurezza con freddezza e precisione. Dinamico, buono anche nelle due fasi di gioco: con un Badelj in queste condizioni, forse merita qualche spazio in più.

Pulgar: 6 Non eccelle, soprattutto in fase offensiva, ma complessivamente merita la sufficienza in entrambe le fasi di gioco. Non brilla, ma svolge comunque con precisione le sue mansioni, agevolato anche da un centrocampo ospite in difficoltà.

Castrovilli: 6.5 Sempre propositivo, intraprendente, seppur non nella sua migliore giornata. Tecnicamente è un paio di livelli sopra a tutti gli altri 21 in campo, e questo si evince ad ogni suo tocco. A volte però esagera, perdendosi nel suo narcisismo.

Sottil: 6.5 Buono l’assist per il gol di Benassi. Parte davvero bene, ispirato e volenteroso di esprimere tutto il suo talento. Era la più ghiotta occasione per ritagliarsi un po’ di spazio, dopo qualche ingresso da subentrato non esaltante: l’espulsione di Venuti non ci voleva proprio. Al 30’ esce infatti per Lirola, borbottando un po’. (31’ Lirola: 6 Dopo appena 5’ dal suo ingresso si perde malamente Panico. Con la Viola in 10 deve occuparsi prevalentemente della fase difensiva, svolgendo un servizio discreto. Nelle poche avanzate offensive dimostra però di non essere ancora uscito dal ‘tunnel’, sbattendo spesso sul diretto avversario).

Ghezzal: 6.5 Cerca di mettersi in mostra, provando anche azioni individuali. Il suo primo tentativo verso la porta finisce però ben oltre lo specchio della porta. L’assist per l’inserimento di Benassi è preciso e puntuale. Verso il 60’ trova anche una bella iniziativa individuale, ma la palla termina a lato. Subito dopo spreca un buon contropiede addomesticando male il pallone. Si vede che ha voglia di conquistarsi un po’ di spazio, ma questa determinazione lo porta spesso a strafare e conseguentemente a sbagliare: da apprezzare però lo spirito. (75’ Caceres: S.V.).

Vlahovic: 6 Al quarto d’ora spreca malamente una bella palla di Venuti. Nel primo tempo sbaglia molto, anche giocate non troppo complicate: il giovane attaccante sembra soffrire psicologicamente la forte pressione delle ultime settimane. Migliora però nel secondo tempo. Apprezzabile il tentativo in rovesciata sul cross di Ghezzal. Buona anche la bella iniziativa in contropiede, con annesso recupero palla, che porta allo splendido assist per Castrovilli.

All. Montella: 6 Sbagliare la partita oggi era complicato, contro un Cittadella versione turnover (undici infatti i cambi rispetto alla precedente sfida di campionato per Venturato). Discutibile la sostituzione di Sottil, apparso pimpante nei suoi 30’ di partita.