VERONA

Veloso e Kumbulla: sono loro i monitorati speciali in casa gialloblù. Per il portoghese da risolvere una lesione muscolare al polpaccio, pronto Pessina a farne le veci in mediana al fianco di Amrabat. L’albanese, invece, frenato da un guaio muscolare alla coscia destra, dovrebbe essere rimpiazzato con Dawidowicz (o Empereur, ex Fiorentina) nel terzetto arretrato. In attacco Salcedo, Di Carmine e Stepinski si giocano una maglia: il primo, per il momento, è in leggero vantaggio.

VERONA (3-4-1-2).: Silvestri; Rahmani, Dawidowicz, Gunter; Faraoni, Amrabat, Pessina, Lazovic; Verre, Zaccagni; Salcedo.

 

FIORENTINA

Come ormai è già stato ampiamente ribadito, Pulgar e Castrovilli non prenderanno parte alla sfida del Bentegodi. Due assenze pesantissime, con la Viola che in un solo colpo perde il 33% dei gol stagionali e il 40% degli assist totali. C’è però la nota positiva: il ritorno di Ribery, dopo aver scontato definitivamente le tre giornate di stop: un ritorno attesissimo, soprattutto a livello mentale. Il francese ha ampiamente superato l’influenza ed è certo di una maglia da titolare. Certo di una maglia da titolare è anche il figliol prodigo Chiesa: Montella dovrà soltanto sciogliere i dubbi riguardanti il posizionamento tattico dell’attacco, ed eventualmente anche l’inserimento di Vlahovic nel ruolo di punta centrale. Probabile che il giovane centravanti parta dal 1’ dopo la doppietta nella disfatta cagliaritana. Con un Verona assolutamente non letale in attacco (soli 10 gol), ma perfettamente organizzato in difesa (la squadra di Juric è attualmente la seconda miglior difesa del campionato), Montella sa di dover osare offensivamente: contro una formazione pronta a difendersi ad oltranza, la scelta dei soli Chiesa e Ribery in posizione offensiva potrebbe rivelarsi in un vero e proprio suicidio. Ecco perché, tenendo a mente questi punti, Montella giocherà con un 3-5-2 “atipico” rispetto alle ultime uscite, pronto a trasformarsi in un consueto 4-3-3 nell’arco della sfida. Montella ascolterà i consigli di Ribery sul ruolo reale di Chiesa, che partirà da quinto di centrocampo, mentre in attacco il tandem sarà composto da Ribery e Vlahovic. Escluso Lirola. A centrocampo qualche piccolo ballottaggio: la terza maglia sarà infatti contesa fra Cristoforo e Zurkowski, col primo in leggero vantaggio. Benassi e Badelj sicuri della maglia da titolare.

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Caceres, Pezzella, Dalbert; Benassi, Badelj, Cristoforo; Chiesa, Vlahovic, Ribery.