Le Pagelle:
  • Lafont: 3 Sul rigore di Ilicic intuisce l’angolo, ma non ci arriva. Papera vergognosa al 68’: un errore che costa una stagione.
  • Milenkovic: 7 Si occupa principalmente di Zapata, e lo affronta con un utilizzo della forza fisica intelligente e attento. Praticamente perfetto per tutta la partita.
  • Pezzella: 6 Al 24’ è eccezionale in scivolata a recuperare il gravissimo errore in fase d’impostazione di Veretout. Sempre puntuale negli anticipi, il giallo è ben speso su Gomez diretto in porta. Sbaglia i tempi all’86’ su Zapata, che fallisce però l’enorme opportunità. Il capitano è tra i migliori nella disfatta bergamasca.
  • Ceccherini: 5 Estremamente ingenuo sul fallo da rigore su Gomez, con l’attaccante argentino che cerca e trova il contatto. Ilicic è scatenato e le difficoltà aumentano col passare dei minuti. Migliora nel secondo tempo, ma l’ingenuità costa troppo cara.
  • Biraghi: 5 Si occupa prevalentemente della fase difensiva, dato che sulla sua fascia agiscono Castagne e Ilicic. È il suo il compito più difficile, dalla sua parte infatti nascono le azioni più pericolose dei bergamaschi. I due orobici fanno però ciò che vogliono, creando una quantità industriale di azioni pericolose.
  • Benassi: 4.5 Dopo un primo tempo complicato, parte bene nel secondo tempo, quando con uno dei suoi inserimenti in velocità sfiora il gol del vantaggio: la palla è però leggermente lunga e Benassi riesce soltanto a toccare la palla solo con la punta del piede, para in uscita Gollini. Si spegne nuovamente per il resto della partita. (79’ Simeone: S.V.).
  • Veretout: 4.5 All’11’ è straordinario in contropiede, quando con una galoppata straordinaria salta 3 uomini ed arriva a tu per tu con Gollini: a quel punto è però stremato, e calcia debolmente. Sbaglia tutto al 24’, quando perde palla a metà campo, con la difesa non ben posizionata: salva tutto Pezzella. Male in fase d’impostazione, malissimo nel controllare gli inserimenti centrali dei trequartisti orobici.
  • Gerson: 4 Una prestazione insignificante, l’ennesima. (65’ Dabo: S.V.).
  • Mirallas: 4.5 Gioca esterno a destro nel centrocampo a 5 disegnato da Montella. È costretto a pensare maggiormente alla fase difensiva, per colpa di un Gosens scatenato sulla fascia. Malissimo al 56’ quando, dopo una respinta corta della difesa orobica, ha l’opportunità di regalare il nuovo vantaggio ai gigliati, ma strozza clamorosamente il tiro. Tra i peggiori, inconcludente in entrambe le fasi.
  • Chiesa: 5 Al 3’ trova una palla in verticale perfetta per l’inserimento di Muriel, che a tu per tu con Gollini non sbaglia. Dopo un solo minuto ci riprova ma il suo tiro, dopo uno slalom complicatissimo, termina sul fondo. È spesso solo e triplicato dalla difesa avversaria, ciò influenza ovviamente la sua prestazione. Sbaglia molto più del solito.
  • Muriel: 6 Sull’assist di Chiesa è freddo e preciso: niente da fare per Gollini. L’assist per Benassi ad inizio secondo tempo è un invenzione straordinaria, Gollini è però perfetto in uscita. Sul lancio di Lafont al 55’ è intelligente, e col fisico riesce a superare De Roon, il suo assist per Chiesa viene però murato.
  • All. Montella: 5 La Viola parte bene, ma è inspiegabile l’inserimento di Gerson nell’XI titolare. Ritarda inspiegabilmente l’ingresso di Simeone, con la Viola che necessitava di vincere per ottenere il pass in finale.