Mai così rapidi. La Fiorentina archivia in pochi giorni l’era Italiano e ricomincia da Palladino. Una velocità abbastanza inusuale per i ritmi mercato della viola targata Commisso. Una rapidità di azione che, a pochissimi giorni dalla ferale serata del 29 maggio ed ancora meno dalla inutile vittoria sul campo di Bergamo, mette a posto le caselle della guida tecnica ed una posizione in bilico, questa volta nella rosa dei giocatori.
La prima mossa è una conferma ed arriva un po’ a sorpresa visto che riguarda Lucas Martinez Quarta. Giocatore da settimane dato per sicuro partente e che invece firma per rimanere in viola fino al 2028.
La seconda, come detto, è l’arrivo di Raffaele Palladino sulla panchina della Fiorentina. Un arrivo più volte annunciato e che si è concretizzato in poche ore dopo la fine della gara di Bergamo. Un arrivo che dà il via subito al mercato e che consente alla società viola di iniziare per tempo a programmare la prossima stagione.
In mezzo a tutto questo, da segnalare la niente affatto scontata conferenza stampa del ticket Ferrari– Pradè condita da scuse alla tifoseria per il silenzio post Atene ed anche da un reiterato richiamo alle ambizioni della Fiorentina di Commisso la cui conferma o smentita potrà arrivare, appunto, già dalle mosse di mercato.