La Fiorentina si prende la semifinale d’andata. Lo fa al termine di una sfida ben giocata ma segnata dalle solite amnesie. Clamorosa quella sul goal di Thiago al 18’ della ripresa che è costata la seconda rete del Brugge in dieci uomini. Al ritorno ci sarà da lottare ma intanto la viola può godersi il minimo vantaggio firmato Nzola. A segno anche Belotti: una notizia che due degli attaccanti di Italiano vadano a segno nella stessa gara.


Primo tempo bagnato, bello ed intenso. Fiorentina che partiva bene ma la prima occasione era del Brugge che con Thiago calciava alto. Al 6’ magia di Sottil che partiva da sinistra si accentrava e la metteva al giro dove il portiere avversario non poteva arrivare. Fiorentina ancora bene ed al 9’ Nico non trovava la porta calciando al volo, dopo un bel controllo. Al 12’ sbavatura difensiva della viola. Thago al tiro, parata di Terracciano. Sulla respinta ancora Thiago che cercava di allargare ma la palla veniva toccata di braccio da Biraghi e l’arbitro, richiamato dal VAR, assegnava il rigore. Trasformazione di Vanaken. Viola subito alla reazione. Nico al 24’ tirava da buona posizione ma non trovava la porta. Al 38’ tiro da fuori di Bonaventura e sulla respinta mezza rovesciata di Nico con palla che trovava Belotti che si girava velocissimo e bucava il portiere ospite. Al 42’ bella azione viola e Beltran su cross di Sottil la metteva alta di testa.

Nella ripresa Fiorentina che con Belotti sfiorava il doppio vantaggio al 50’. Al 60’ ingenuità Quarta che va morbido in area e concedeva la chance del cross importante a Thiago che la metteva senza trovare un compagno. Sugli sviluppi dell’azione fallaccio di Onyedika su Beltran. Secondo giallo in pochi minuti e rosso. Incredibile, poi, che la solita distrazione difensiva della viola concedeva subito il pareggio al Brugge in dieci.

Rilancio lungo e Thiago marcato malissimo da Ranieri e che trovava il pari in diagonale. Viola che perdeva lucidità per qualche minuto. Bonaventura da fuori non trovava la deviazione vincente di Quarta. Dentro Lopez e Ikoné. Lo stesso Ikoné a giro e bella parata del portiere belga. Assedio viola con Bonaventura che crossava morbido e Belotti che la metteva larga. Dentro Barak e Nzola. Allo scadere cross di Ranieri e palo di Nzola. Palla raccolta dallo stesso Nzola che la metteva nell’angolino.

Tabellino:
FIORENTINA-BRUGGE 3-2
Fiorentina: Terracciano, Dodo, Martinez Quarta, Ranieri, Biraghi, Arthur (dal 25′ st Lopez), Bonaventura (dal 43′ st Barak), Gonzalez, Beltran (dal 25′ st Ikone), Sottil (dal 7′ st Kouame), Belotti (dal 43′ st Nzola). A disposizione: Christensen, Duncan, Faraoni, Kayode, Mandragora, Milenkovic, Parisi. Allenatore: Italiano.
Club Brugge: Jackers, Sabbe, Spileers (dal 45’+3 st Ordonez), Mechele, Meijer, Skoras (dal 20′ st Nielsen), Odoi (dal 45’+3 st Balanta), Onyedika, Jutgla (dal 34′ st Vetlesen), Vanaken, Thiago. A disposizione: Boyata, De Cuyper, Mignolet, Nusa, Skov Olsen, Zinckernagel. Allenatore: Hayen.
Arbitro: Oliver (Eng)
Marcatori: 5′ pt Sottil, 17′ pt Vanaken (r), 37′ pt Belotti, 18′ st Thiago, 45’+1 st Nzola