Contro Milano arriva un ko che era sostanzialmente pronosticabile, ma la vera e propria brutta notizia della serata è l’infortunio della palleggiatrice Ilaria Battistoni, che sul 14-14 del primo set è caduta male da un contrasto a muro, accusando un problema al ginocchio sinistro che l’ha costretta a uscire fra gli applausi di incoraggiamento dell’Allianz Cloud. Ironia della sorte, in una partita stregata si è fatta male anche la regista di Milano Alessia Orro, nella fase finale del quarto set, e ovviamente a entrambe va l’in bocca al lupo della società. Tornando al match, Il Bisonte ha probabilmente accusato il colpo nel primo set, poi perso 25-19, ma non si è dato per vinto, e con la regia ispirata e precisa di Beatrice Agrifoglio si è portata a casa il secondo, per poi impegnare la corazzata di Gaspari – con Sylla MVP – nel terzo e nel quarto, confermando, seppur con una sconfitta per 3-1, i buoni segnali già visti contro Chieri.

Coach Parisi, con l’acciaccata Graziani in panchina con la maglia di secondo libero, schiera Battistoni in palleggio, Kipp opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Acciarri e Mazzaro al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Gaspari risponde con Orro in regia, Egonu opposto, Cazaute e Bajema in posto quattro, Heyrman e Candi al centro e Castillo libero.

Ottimo l’inizio di Firenze, col muro di Kipp che vale l’1-4, poi Milano comincia a carburare ed è Egonu a impattare sul 10-10, anche se la stessa opposta sbaglia riportando le ospiti sul + 2 (10-12), e subito dopo una scatenata Kipp (sette punti nel set) firma l’11-14 che costringe Gaspari al time out: al rientro l’Allianz spinge e pareggia subito, con Heyrman che vince il contrasto a muro del 14-14 con Battistoni che ricadendo si infortuna al ginocchio sinistro e deve lasciare il campo a Agrifoglio, poi ancora Heyrman mette giù il primo tempo del sorpasso (16-15) e allora è Parisi a fermare il gioco. Adesso è Milano ad accelerare, Egonu e Heyrman dal 18-17 allungano sul 20-17, poi Bajema trova l’ace del 21-17 e Parisi spende il suo secondo time out: altro ace per Bajema ed è 22-17, poi Alsmeier interrompe l’emorragia ma alla fine sono due attacchi di Egonu a chiudere il set (25-19).

Nel secondo c’è Sylla per Cazaute e l’Allianz parte subito forte con Egonu (5-1), poi Bajema firma il 6-1 e Parisi chiama time out: Firenze non vuole mollare, dall’8-3 Ishikawa in battuta e Alsmaier in attacco riportano la partita sull’8-7 e Gaspari ferma tutto, ma Heyrman commette due errori e Alsmeier trova un super diagonale per l’8-10. La tedesca è on fire (sette punti nel set) e mette addirittura il + 3 (10-13), poi le padrone di casa tornano a far male e Candi impatta sul 14-14, ma le bisontine adesso fanno soffrire le avversarie e ripartono con Kipp (14-16), e la stessa americana spinge l’ace del 15-18 che provoca il time out di Gaspari: un errore in attacco di Egonu vale il + 4 (16-20), sul 17-21 entra Daalderop per Bajema, poi Sylla mette out per il 18-23 e alla fine è Kipp a chiudere 20-25.

All’inizio del terzo Milano si riorganizza e con tre muri (due di Candi e uno di Sylla) sale subito 4-0, con Parisi che non può far altro che fermare il gioco: la chiacchierata fa bene a Alsmeier e Kipp (4-3), l’americana poi pareggia con l’ace del 6-6, ma l’Allianz torna avanti con Egonu e con l’attacco out di Kipp (11-8), e poi Bajema firma il mani-out del 15-11. Sul 19-14 di Heyrman Parisi spende il time out, ma adesso Milano è scatenata anche a muro – quelli di Orro e Sylla valgono il 22-15 – e dopo l’ingresso di Kraiduba e Cesé per Kipp e Alsmeier è Sylla a chiudere 25-17.

Anche nel quarto il primo strappo è di Milano, che dal 3-4 piazza un 4-0 con tre punti di una scatenata Sylla (7-4), e Parisi deve chiamare time out, ma le difficoltà continuano e Sylla firma altri due punti per il 10-4, con Parisi che inserisce Kraiduba e Cesé per Kipp e Ishikawa: sull’11-5 si scatena Acciarri, con tre fast che insieme all’attacco di Kraiduba valgono il 12-9 e il conseguente time out di Gaspari, poi però l’Allianz riparte anche grazie a diversi errori in attacco delle bisontine (17-10), e sull’ace di Bajema del 19-10 Parisi deve di nuovo fermare il gioco. Sul 20-12 si fa male anche Orro, ricadendo male dal muro dopo un attacco di Cesé, entra al suo posto Prandi e Il Bisonte prova ad approfittare del momento di sbandamento col turno in servizio di Ribechi (entrata per Mazzaro) che porta al 20-15, ma poi Milano riparte e alla fine chiude, seppur con qualche patema nel finale, con il 25-21 di Daalderop.

LE PAROLE DI BEATRICE AGRIFOGLIO – “Non è stata una bella giornata, perché Battistoni oltre che una compagna è una mia amica, e il suo infortunio è stata una cosa molto brutta da vedere: quando sono entrata ho pensato solo a lei e a giocare meglio possibile per lei e per la squadra, ma purtroppo sappiamo che Milano è una squadra fortissima ed è andata così. Adesso cerchiamo di spingere al massimo per vincere l’ultima partita con Cuneo”.

(Ufficio stampa Il Bisonte Firenze)