La Kemas Lamipel, a caccia di punti dopo la sconftta dell’esordio, si presenta ad Aversa con due pesanti defezioni. Coach Bulleri deve fare a meno del capitano Leonardo Colli, bloccato da un infortunio, e del centrale Antonio Cargioli, out per una indisposizione acuitasi nelle ore precedenti la gara. Il “6+1” biancorosso prevede dunque Coscione al palleggio, Lawrence opposto, Gatto e Parodi schiacciatori di banda, Mati e Russo al centro, Loreti libero. Gabbriellini va a disposizione con la maglia da schiacciatore. WOW Green House Aversa risponde con Pinelli e Argenta in diagonale, Lyuskanov e Canuto laterali, Presta e Marra in posto tre, “Totò” Rossini libero.

Il Pala Jacazzi presenta un magnifico colpo d’occhio ma i ragazzi ospiti non si lasciano impressionare e offrono una buona prestazione. Non riescono però a concretizzare e il merito va anche alla squadra di casa, più abile a ottenere break e a gestire i palloni grazie all’esperienza dei propri interpreti.

1 set. Il primo vantaggio è dei padroni di casa, un muro su Lawrence segna il 7-4 a favore dei biancocelesti. Coscione trova Parodi, gran diagonale e -2. “Monster block” di Mati, 9-8. Un secondo muro del giovane centrale biancorosso segna il pareggio: 10-10. Aversa ritrova il + 2 con il bulgaro Lyuskanov, poi grazie a una difesa rocambolesca salva una palla impossibile e trova il 14-11. La reazione della Kemas Lamipe è rabbiosa: Lawrence capitalizza in contrattacco un tocco a muro di Russo ed è subito 14-14. Al primo vantaggio ospite, 15-16 grazie ad un muro dello stesso Lawrence, il coach di casa chiede time-out. Argenta tira alto sulle mani e riporta avanti i suoi, 18-17. La gara è appassionante. Canuto chiude di prepotenza un’azione confusa e riporta i locali a +2: coach Bulleri ferma tutto e ci parla sopra. Gatto lascia il posto a Gabbriellini per il giro dietro. Un grande Parodi trova il punto del 20-20. Sul 21-21 Bulleri prova Brucini al servizio e rimette in prima linea Gatto. Un errore di Argenta segna il 21-22, altro time-out per Aversa. Ennesimo cambio tattico per gli ospiti: Petratti rileva Coscione a muro. Argenta beffa il muro ospite. Rientrano Parodi e Coscione. Ancora Lawrence, 22-23, poi Mati apre troppo il servizio spin ed è ancora parità. La panchina biancorossa sceglie di giocarsi il cambiopalla dopo un time-out. Canuto mette la mano sinistra sulla seconda linea di Lawrence: palla sulla riga, 24-23 locali. L’azione successiva è caotica, viene sanzionata una infrazione in attacco a Gatto e coach Bulleri chiama “check”: la richiesta non da esito. 1-0 Aversa.

2 set. Sestetti invariati. Anche la seconda frazione inizia in grande equilibrio: 5-5 dopo le prime rotazioni. Un “ace” beffardo di Argenta segna il primo doppio vantaggio. E’ un turno di servizio pericoloso, perché la formazione di casa vola a +3. Entra Brucini in posto 4 per Gatto. Aversa difende il vantaggio: Lawrence fa sideout per l’11-9, ma con un errore in contrattacco la formazione di casa tiene il margine, anzi, lo aumenta grazie a Canuto che entra nel muro di Lawrence e Russo: 13-9, coach Bulleri ferma tutto. I Lupi combattono, la diagonale Coscione-Lawrence mette sempre in apprensione il muro-difesa dei padroni di casa: è un punto dell’opposto biancorosso a riportare la Kemas Lamipel sotto (16-14). La WOW Green House ha la meglio in un paio di scambi e dopo l’attacco vincente di Canuto la panchina biancorossa spende il secondo “tempo”. I locali spingono al servizio e tirano fuori punti. E’ Russo a tirar via Pinelli del servizio e a tenere vive le speranze ospiti: 20-17. Il turno di servizio di Brucini è positivo, Russo a una mano porta i suoi a -1 e spinge Aversa al primo tempo tecnico. Un doppio errore della Kemas Lamipel ridà energia alla formazione avversaria, ma è ancora Russo che spezza l’incantesimo: 22-20, set tutto da giocare. Bulleri prova la carta Matteini a muro. Pinelli gioca la palla dalla parte opposta e Argenta fa un buco per terra. I locali non sfruttano il primo set-point per errore al servizio, poi, dopo il time-out, chiudono con Presta.

3 set. Kemas Lamipel riparte con Brucini nel “6+1”. Il giovane schiacciatore parte bene trovando subito un muro e un punto in attacco. Un altro g+ran muro di Mati vale il vantaggio biancorosso: 5-6. I Lupi allungano e difendono il vantaggio, poi Marra trova il sideout e il muro di casa si fa sentire: 10-10, tutto da rifare per la Kemas Lamipel. Aversa mette la testa avanti, 13-12, ma ci pensa subito Parodi. Argenta e Marra sbarrano la strada a Brucini e regalano il +2 ai compagni; coach Bulleri chiama subito time-out per cercare di rimanere nel punteggio, è un’ottima idea perché al ritorno in campo una gran seconda linea di Lawrence toglie il servizio agli avversari. Argenta, però, non perdona e sfrutta un errore biancorosso in ricostruzione per tirar giù il 19-16. Sul 21-19, con Lawrence al servizio, Bulleri prova Gatto a muro per Coscione, ma il servizio dell’opposto vola fuori. Dentro a questo punto Giannini per Lawrence e si completa il doppio cambio. Ancora l’inarrestabile Argenta per il 23-19, seconda sospensione chiamata dalla panchina biancorossa. Un doppio errore dei padroni di casa rimette in gioco i Lupi: Pinelli però si affida ancora a Argenta e Aversa guadagna il match-point. Alla prima occasione WOW Green House trova il muro e porta a casa la partita.

WOW Green House Aversa-Kemas Lamipel S. Croce 3-0
Parziali: 25-23, 25-22, 25-21
Kemas Lamipel S. Croce: Gabbriellini, Coscione 1, Parodi 9, Brucini 3, Russo 9, Matteini, Petratti, Gatto 1, Giannini, Loreti (L), Mati 7, Lawrence 15. All. Bulleri 2^ All. Pagliai
WOW Green House Aversa: Pinelli, Spignese, Argenta 20, Canuto 9, Lyutskanov 9, Presta 7, Rossini, Biasotto, Spagnuolo De Vita, Chiapello, Schioppa, Gatto, Marra 8, Agrusti. All. Passaro 2^ All. Beltrame

(Ufficio Stampa Kemas Lamipel Santa Croce)