La Fiorentina perde a Salerno e conferma tutti i suoi limiti di carattere. Squadra bella e spavalda che però si perde davanti ad avversari affamati di punti.

Primi sessanta minuti imbarazzanti della squadra viola. Salernitana sempre prima su ogni pallone, con foga, rabbia agonistica e voglia. Viola timidi e senza poter contare sulla personalità di un Torreira in mezzo al campo. Il goal della squadra di casa arrivava dopo almeno tre occasioni iniziali costruite da Verdi. Fiorentina intimorita e nulla in avanti se si eccettua un colpo di testa di Cabral.


Nella ripresa i cambi di Italiano cambiavano la gara. Saponara e Odriozola accendevano la Fiorentina con una Salernitana che invece calava fisicamente. Logico il pareggio di Saponara. A quel punto ancora cambi e Fiorentina che cercava di vincerla con la pazienza. Salernitana sulle ginocchia ma viola a regalare il nuovo vantaggio con una incredibile sciocchezza di Igor che di fatto stoppava il pallone per la battuta a rete del neoentrato Bonazzoli.


Alla fine una sconfitta amara soprattutto per come è arrivata e che completa una settimana terribile in cui la Fiorentina ha perso l’obiettivo Coppa Italia e rischia di aver compromesso anche la corsa europea.

Il tabellino:
SALERNITANA – FIORENTINA 2-1
Salernitana: Sepe; Gyomber, Fazio, Ranieri; Mazzocchi, L. Coulibaly (75′ Kastanos), Bohinen, Ederson, Zortea (75′ Ruggeri); Djuric (75′ Bonazzoli), Verdi (46’ Ribery). A disposizione: Belec, Russo, Di Tacchio, Dragusin, Capezzi, Delli Carri, Mikael, Perotti. Allenatore: Davide Nicola.
Fiorentina: Terracciano; Venuti (59′ Odriozola), Milenkovic, Igor, Biraghi (67′ Terzic); Duncan, Amrabat, Maleh (67′ Callejon); Ikonè (46’ Saponara), Cabral (59′ Piatek), Gonzalez. A disposizione: Dragowski, Martinez Quarta, Bonaventura, Sottil, Bianco, Nastasic, Kokorin. Allenatore: Vincenzo Italian.
Arbitro: Davide Massa
Reti: 9’ Djuric, 64′ Saponara, 79′ Bonazzoli.