Ancora una volta con l’amaro in bocca. E’ ancora tabù la gara contro gli acerrimi rivali per la squadra di Italiano. A Torino la Fiorentina obbligata a segnare due reti per qualificarsi, inizia bene la sfida, sfiora il vantaggio con Torreira ma poi perde smalto e lascia crescere una squadra bianconera, magari non bella, ma grintosa.

Bravo Perin sui tentativi dei viola (Cabral lo centra in pieno dopo un’invenzione di Saponara), meno Dragowski in uscita spericolata al 32′ per regalare a Bernardeschi la possibilità della battuta a rete che spezzava l’equilibrio. Fiorentina che ci provava ancora con una manovra avvolgente ma priva di grandi lampi. Bella nel secondo tempo la punizione di Biraghi fuori di un soffio.

Bravo Perin sul colpo di testa di Quarta. Poi nel recupero il due a zero dei padroni di casa. Insomma, niente da fare per una Fiorentina che Italiano ha provato, senza grande successo, a schierare con Ikonè interno di centrocampo perdendone molta dell’inventiva e degli spunti.

Il tabellino:
JUVENTUS – FIORENTINA 2-0
JUVENTUS: Perin; De Sciglio (79′ Cuadrado), Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Bernardeschi (82′ Chiellini), Danilo, Zakaria, Rabiot; Vlahovic (82′ Kean), Morata (66′ Dybala). All. Allegri. A disp. Szczesny, Pinsoglio, Pellegrini, Rugani, Soulé, Miretti
FIORENTINA: Dragowski; Venuti (69′ Callejon), Martinez Quarta, Igor, Biraghi; Duncan (79′ Maleh), Torreira (46′ Amrabat), Saponara (62′ Sottil); Nico Gonzalez, Cabral, Ikoné (79′ Piatek). All. Italiano. A disp. Terracciano, Rosati, Bonaventura, Terzic, Piatek, Odriozola, Nastasic, Kokorin
Arbitro: Doveri di Roma 1
Marcatori: 32′ Bernardeschi; 94′ Danilo.