Quattro punti in due gare. Bottino importante, prezioso ed inconsueto nella travagliata stagione viola. Bottino che però non mette ancora la Fiorentina al riparo dal pericolo retrocessione. A Verona la squadra ha saputo soffrire in un primo tempo difficile, ha trovato il goal su rigore allo scadere dei primi 45’ (trasformato dal solito freddo Vlahovic) e poi, nella ripresa, ha trovato il raddoppio (conclusione rabbiosa di Caceres a risolvere una mischia in area Hellas). Il finale di sofferenza ci stava come non è stato una novità il solito “gollonzo” subito per un’incertezza in uscita di Dragowski, per il resto impeccabile o quasi. Contro “lei”, contro l’acerrima rivale, la Fiorentina ha trovato un altro punto. Ancora bravo Vlahovic a segnare addirittura con il “cucchiaio” su penalty concesso dall’arbitro Massa, dopo il confortante (per lui) aiuto del VAR. Primo tempo ottimo della viola che coglieva anche un palo con Pulgar e che comunque costringeva Szczesny ad altri interventi importanti.
Juve spenta e deludente che Pirlo cambiava nella ripresa con l’inserimento di Morata che al 46’ trovava subito il pareggio. Un goal bello ma segnato con la gentile partecipazione di Quarta e Dragowski, non impeccabili nell’occasione. Bianconeri che spingevano per tutta la ripresa ma che non sfondavano. Alla fine Iachini poteva festeggiare la buona prova dei suoi ed il Presidente Commisso poteva annunciare la fine del ritiro e del silenzio stampa.
Ora trasferta a Bologna e, visto il passo delle squadre concorrenti, ancora un match da giocare come fosse una finale.

p.s. sul campionato, soprattutto su quello che interessa le squadre della parte destra della graduatoria, aleggia un fantasma. E’ quello della Roma che, fuori dai giochi che contano ed interessata solo all’Europa League, sta affrontando le gare che le mancano alla fine del torneo distratta e senza mordente. Tre punti al Parma, quando ancora non era condannato, altrettanti al Torino ed in questo turno al Cagliari. C’è da essere contenti che da qui alla fine, se si eccettua lo Spezia, che però affronterà la squadra di Fonseca solo all’ultima giornata e quindi, si spera quando i giochi saranno fatti, nessuna delle concorrenti dirette della Viola devono più affrontare i giallorossi.

Fiorentina ph Andrea Martini

FIORENTINA -JUVENTUS 1-1
Fiorentina: Dragowski; Caceres, Milenkovic, Pezzella; Igor (72′ Biraghi), Venuti (46′ Martinez Quarta), Amrabat, Pulgar, Castrovilli (85′ Eysseric); Ribery (72′ Kouame), Vlahovic. All. Iachini. A disp. Terracciano, Olivera, Malcuit, Barreca, Montiel, Callejon
Juventus: Szczesny; De Ligt, Bonucci (46′ Kulusevski), Chiellini; Cuadrado, Ramsey (69′ McKennie), Bentancur, Rabiot, Alex Sandro; Ronaldo, Dybala (46′ Morata). All. Pirlo. A disp. Pinsoglio, Buffon, Arthur, Danilo, Bernardeschi, Frabotta, Felix Correia
Arbitro: Massa
Reti: 29′ Vlahovic, 46′ Morata
Ammoniti: Igor, De Ligt, Caceres, Biraghi