In un clima di incertezza, ancora dovuta al coronavirus, torna dunque la gara per il dominio di Firenze. Coach Mencarelli, ex della gara, schiera le sue ragazze con Cambia al palleggio, Enweonwu da opposto, Guerra e Van Gestel in banda, con la capitana Alberti, pure lei ex dell’incontro, e Belien da centrali. Venturi il libero.

Coach Barbolini, dopo le fatiche dei preliminari di Champions League e dopo la qualificazione raggiunta in settimana eliminando le ucraine del Khimik Yuzhny, punta invece su di un 6+1 con Malinov da alzatrice, Drewniok come opposto, Stysiak e Courtney in banda, Lubian e Popovic da centrali e Merlo da libero.

Nel primo set la Savino Del Bene è protagonista di una partenza lampo. Due ace consecutivi di Drewniok consentono a Scandicci di piazzare il primo tentativo di fuga (2-6) e costringono Mencarelli al primo time out dell’incontro. La Savino Del Bene non cala la sua intensità e per Il Bisonte sono guai. Sul 5-13 Mencarelli deve nuovamente fermare il match. Con 8 punti di vantaggio la squadra scandiccese sembra pienamente in controllo del set, ma a causa di qualche errore di troppo e per effetto delle buone giocate di Guerra, Il Bisonte rientra sul -5 e obbliga Barbolini a chiamare il suo primo time out (11-16). Nonostante la rimonta de Il Bisonte, la Savino Del Bene mantiene la “distanza di sicurezza”, ma la formazione di Mencarelli, trascinata dalle giocate di Guerra, Alberti e Belien, riduce il gap. Il primo set si chiude comunque con l’affermazione della Savino Del Bene, che con Stysiak chiude il set sul 23-25.

Il secondo set prende il via nel segno di un maggiore equilibrio. La Savino Del Bene amplia il gap fino al +3 generato da Popovic (5-8). Drewniok segna il 6-10 e allunga ulteriormente per le sue, ma Il Bisonte riesce a tornare sul -2 (10-12). Barbolini si può comunque affidare a Stysiak e Courtney che segnano con continuità e spingono la Savino Del Bene sul +5 (11-16). Mencarelli ricorre dunque al time out, ma la sua squadra al rientro dalla pausa non riesce a recuperare e anzi, Scandicci con un ace di Popovic fa 14-20. Il Bisonte si rifugia in un nuovo time out ed alla ripresa dei giochi Enweonwu, Guerra e si caricano la squadra in spalla, riducendo il gap fino al 17-20. Barbolini a questo punto chiama a raccolta le sue ragazze con un time out. Il finale di secondo set è però una sfida punto a punto e sul 20-22 il tecnico di Scandicci ferma di nuovo la gara. Il Bisonte riesce ad arrivare in parità, prima con ace di Belien (22-22), poi con una giocata di Alberti (23-23), ma gli ultimi due punti del set li segna una Courtney sempre più importante per la Savino Del Bene (23-25).

Courtney è calda anche in avvio di terzo set e segna il 4-6. Splendido invece il muro di Drewniok con cui Scandicci segna il 7-11. La giovane tedesca è grande protagonista della terza frazione: con una battuta insidiosa genera il punto del 9-14 segnato da Malinov, con un altro servizio velenoso piazza invece l’ace del 9-15. Courtney è invece la giocatrice a segnare il +7 (11-18). Il Bisonte Firenze non riesce a rispondere alle iniziative della Savino Del Bene e nonostante l’ingresso in campo di Nwakalor non riesce a riproporre la rimonta vista nei set precedenti, sul 17-23 Mencarelli così deve chiamare un time out. Enweonwu con l’ace del 19-24 prova ad allungare la gara, ma la Savino Del Bene si porta a casa anche il terzo set. L’ultima frazione termina 19-25 e per la Scandicci arriva la terza vittoria in campionato, la prima per 3-0. Quello di questa domenica è il 12esimo successo in A1, su 13 match disputati, contro le cugine de Il Bisonte.

Coach Barbolini post partita: “Abbiamo giocato bene. Sono stato contento perchè in questo inizio di campionato avevamo avuto sempre partenze da “diesel” e se avessimo iniziato in quel modo oggi avremmo avuto difficoltà nel giocare contro Il Bisonte, invece soprattutto nel primo set siamo partiti molto forte. Abbiamo fatto una discreta partita, forse una delle migliori fino ad adesso. Firenze è un’ottima squadra, ma noi abbiamo fatto bene, abbiamo sbagliato poco, anche se nei primi due set abbiamo avuto un po’ di calo, ma è stato però merito anche di Firenze. Portare a casa il secondo set, quando loro ci avevano recuperato e avevano la palla per il sorpasso, è stato molto importante. Vincere queste partite ci fa crescere. Vincere, ottenere un risultato positivo, è sempre importante e lo è ancora di più quando si comincia a vedere anche un buon gioco.”

Il Bisonte Firenze – Savino Del BeneScandicci: (23-25, 23-25)
Il Bisonte Firenze: Enweonwu 11, Cambi 2, Lazic n.e., Van Gestel 6, Alberti 9, Panetoni (L2), Hashimoto, Belien 10, Guerra 9, Kone n.e., Nwakalor 2, Venturi (L1). All.: Mencarelli M.
Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 13, Malinov 3, Popovic 7, Markovic, Pietrini n.e, Merlo (L1), Lubian 8, Carocci, Cecconello (L2) n.e., Samadan n.e., Drewniok 12, Bosetti, Courtney 12, Camera n.e.. All.: Barbolini M.
Arbitri:
Durata: 1 h 15′ (26′, 26′, 23′)
Attacco (Pt%): 38%-43%
Ricezione Pos% (Prf%): 52%-54% (33%-30%)
Muri Vincenti: 6-6
Ace: 3-6

(Ufficio Stampa Savino del Bene Scandicci)