Archiviata la prima tappa, con la vittoria di Pascal Ackermann, nella bellissima location di Camaiore, la seconda tappa vede sempre la Toscana come protagonista, con un’altra località balneare come quel di follonica, come arrivo. Arrivo sul mare, che porta fortuna a Pascal Ackermann, il quale si ripete a Follonica, dopo la vittoria di ieri a Camaiore, il battuto della giornata?….sempre Gaviria. Tappa lunga, di ben 201 kilometri, parte con l’asperità del Montemagno da affrontare nelle prime battute. Subito dopo la salita, parte la fuga che condizionerà la giornata, cinque uomini al comando sono: Orsini(Bardiani CSF Faizanè), Zardini(Vini Zabù), Canola(Gazprom), Bagioli(Androni Sidermec) e Bouchard(AG2R La Mondiale). I cinque attaccanti arrivano ad avere un vantaggio che sfiora i cinque minuti. Il gruppo infatti lascia fare, e lascia spazio ai battistrada.

La fuga inizia a perdere pezzi, il primo a cedere è Bouchard, il quale viene poi riassorbito, mentre dopo il GPM di Castellina Marittima, Marco Canola, decide di staccarsi e di risparmiare energie per i prossimi giorni, per tappe più adatte a lui. Davanti rimangono in tre: Umberto Orsini(Bardiani CSF Faizanè), Edoardo Zardini(Vini-Zabù) e Nicola Bagioli(Androni Sidermec). Quando all’arrivo mancano 26 kilometri, prova l’azione solitaria Umberto Orsini, che lascia la compagnia dei suoi ex compagni di avventura, i quali poco dopo vengono riassorbiti dal gruppo. Un testa a testa per 9 kilometri, Umberto Orsini come Harrison Ford nel film il fuggitivo, prova a trionfare da solo, inseguito da un gruppo in forte rimonta, con le squadre dei velocisti affiancate a quelle dei big. A 17 kilometri all’arrivo, il gruppo ritorna Compatto, e si inizia a pensare alla volata.

Paul Maertens, prova l’azione da finisseur, ai meno cinque dall’arrivo, ma il gruppo viaggio troppo forte, e in poco gli sono di nuovo addosso. La Deceunninck Quick-Step, prende in mano la situazione all’ultimo kilometro, per lanciare al meglio Davide Ballerini, ma alla fine è un testa a testa tra Ackermann-Gaviria. lo scotro vissuto anche ieri, Germania contro Colombia, alla fine il finale è lo stesso del giorno prima, Germania 2 Colombia0. In terza Posizione Rick Zabel, quarto Ballerini.

Ordine D’arrivo:

Pascal Ackermann(Bora Hansgroe) 5h01’53”

Fernando Gaviria(UAE Team Emirates)

Rick Zabel(Israel Start-Up Nation)

Davide Ballerini(Deceunninck Quick-Step)

Tim Merlier(Alpecin-Fenix)

Davide Cimolai(Israel Start-Up Nation)

Lorrenzo Manzin(Total Direct enerciè)

Luca Pacioni(Androni Sidermec)

Florian Vermeersch(Lotto Soudal)

Mike Teunissen(Team Jumbo-Visma)

Classifica Generale:

Pascal Ackermann(Bora Hansgroe) 7h59’28”

Fernando Gaviria(UAE Team Emirates) a 08″

Magnus Cort Nielsen(EF Pro Cycling) a 16″

Rick Zabel(Israel Start-Up Nation) a 16″

Nicola Bagioli(Androni Sidermec) a 17″

Paul Maertens(Team Jumbo-Visma) a 17″

Simon Pellaud(Androni Sidermec) a 18″

Michael Matthews(Team Sunweb) a 19″

Davide Cimolai(Israel Start-Up Nation) a 20″

Lorrenzo Manzin(Total Direct Energiè) a 20″

Classifica a Punti:

Pascal Ackermann(Bora Hansgroe) 24 pt

Fernando Gaviria(UAE Team Emirates) 20 pt

Davide Cimolai(Israel Start-Up Nation) 11 pt

Classifica G.P.M:

Nathan Haas(Cofidis) 10 pt

Marco Canola(Gazprom) 8 pt

Simon Pellaud(Androni Sidermec) 7 pt

Classifica Miglior Giovane:

Nicola Bagioli(Androni Sidermec) 7h59’45”

Imerio Cima(Gazprom) a 03″

Piet Allegaert(Cofidis) a 03″

Giacomo Biagini

 

 

 

FOTO PROFILO UFFICIALE @TirrenoAdriatica