E adesso tutti in attesa della FIPAV. Lega Femminile e Maschile hanno votato per la chiusura anticipata dei tornei ma il loro indirizzo non può essere definitivo. Adesso è tutto in mano alla Federazione che deve decidere se e come ratificare la decisione dei club.
Una decisione fondamentale che riguarderà non solo la conferma allo stop dei tornei, forse la più scontata e semplice considerata la situazione di emergenza sanitaria di tutto il mondo, ma anche i nodi ben più spinosi inerenti classifiche, assegnazione dei titoli, assegnazione dei posti in Europa, retrocessioni e promozioni.
Nodi non banali sulle modalità di scioglimento dei quali diverse società si sono già espresse poche ore dopo le riunioni delle Leghe.
In campo femminile la Lega ha deciso per il congelamento della classifica alla 19° giornata, blocco delle retrocessioni e assegnazione del titolo di regular season a Conegliano. Una decisione che è già stata criticata nettamente ad esempio da Scandicci che si vedrebbe così esclusa dalla Champions. Ma critiche e malumori è facile prevedere che aumenteranno nei prossimi giorni su altri punti come ad esempio per l’assegnazione dei posti promozione dalla Serie A2 ad esempio. Altro nodo da gestire, poi, quello relativo alle promozioni dalla Serie B sul quale finora non è stata proferita parola ma che potrebbe riservare diverse difficoltà.
Medesima situazione in campo maschile. La Superlega si è lasciata aperta la possibilità della disputa di un play off che servirebbe a definire Scudetto e posizioni europee senza far riferimento alla classifica acquisita al momento dello stop dei tornei. Problematica anche la gestione della partita retrocessioni/promozioni. La Superlega non gradisce un allargamento delle partecipanti alla nuova stagione a 14, conseguenza dell’eventuale congelamento delle retrocessioni e promozione di due squadre dalla Serie A2, ma neppure le big di A2, Siena e Bergamo in testa, gradirebbero un congelamento della classifica che vanificherebbe gli sforzi economici messi in campo da alcune squadre per primeggiare in categoria ed assicurarsi l’accesso al massimo campionato. A caduta tutto da definire per promozioni e retrocessioni di A3 e Serie B.
Insomma, un vero e proprio bosco dei dilemmi per uscire dal quale tutti attendono, sperano o temono, a seconda dei casi, le decisioni della FIPAV. Sinceri auguri di buon lavoro.