Match d’alta classifica per Siena. Trasferta complessa per Santa Croce mentre la Peimar deve tornare a vincere. Ma andiamo con ordine.

Attacco Siena al centro

Emma Villas al big match. La vittoria di Cantù ha fatto ripartire la corsa di Siena in testa al campionato. Il 6° turno del girone di ritorno propone però agli uomini di Graziosi un match di altissimo spessore in cui la vittoria può valere doppio. La capolista Siena ospita infatti in anticipo (sabato 8 febbraio, ore 20.30, Palasport Mens Sana PalaEstra, arbitri Noce e Carcione) la Sieco Service Ortona. Ospiti che sono reduci dalla sconfitta a Bergamo e che quindi arrivano a Siena per ripartire. Squadra solida ed equilibrata Ortona che può contare su una buonissima diagonale, formata da Pedron e Marks, ed un attacco importante sostenuto da Bertoli e Ottaviani.

Coach Graziosi anche per questa gara non dovrebbe cambiare l’assetto di partenza della squadra che prevede Falaschi in cabina di regia e Romanò opposto, Maruotti e Milan in banda, Zamagni e Gitto al centro, Marra libero. Possibile spazio in attacco per il brasiliano Pessoa.
La risposta di Ortona dovrebbe affidarsi a Pedron e Marks opposto, Bertoli ed Ottaviani in attacco, la coppia centrale formata da Capitan Simoni e Menicali ed il libero Toscani.

La Peimar Calci invece torna a giocare tra le mura amiche (ore 18.00, Palasport Giancarlo Parenti di Santa Croce, arbitri Mattei e Feriozzi) per sfidare la Pool Libertas Cantù. Squadra piemontese battuta in casa da Siena nel turno precedente e desolatamente ultima assieme a Reggio. Cantù che non ha più il nigeriano Arasomwan, approdato a Mondovì, ma può contare sul regista Riccardo Reggio, giunto dalla C di Sanremo. Il miglior attaccante è Cominetti, non male gli score dell’esperto Poey, di Motzo e Maiocchi. A muro attenzione a Monguzzi. Cantù è comunque, numeri alla mano, la squadra con maggiori difficoltà in ricezione e con la peggiore efficienza del torneo e quindi una avversaria che Calci deve assolutamente battere per ripartire.
Per quanto riguarda il sestetto di partenza, Gulinelli deve sempre fare i conti con la spalla dolorante di Lecat ma, rispetto alla trasferta in Puglia del turno precedente, recupera Tosi. Calci dovrebbe schierarsi quindi con Coscione-Argenta in diagonale, Mosca-Barone al centro, Sideri-Fedrizzi di banda e Tosi libero.

La grinta di Bargi

Trasferta a Corigliano Calabro infine per la Kemas Lamipel Santa Croce. Il doppio successo con Reggio e Brescia ha risollevato classifica e morale ed ora c’è da trovare continuità. Si gioca sabato (ore 18.00, PalaCorigliano, arbitri Gaspari e Colucci) e l’avversaria è Geovertical Geosat Lagonegro. Padroni di casa che orfani del Pala Lauria, stanno facendo comunque bene nel nuovo impianto di gioco avendo battuto nelle ultime due uscite Calci e Reggio. Avversaria tignosa Lagonegro e difficile da superare anche in virtù di una diagonale di livello composta dal regista Zoppellari e dal bombardiere Tiurin. Insomma, gara difficile ma non impossibile per i Lupi che dalla Calabria si attendono segnali importanti sulla propria salute dopo i sei punti consecutivi degli ultimi due turni. Certo a complicare non poco i piani dei ragazzi di Santa Croce è intervenuto l’infortunio di Russomanno tornato in Brasile per curarsi ma ormai out per la stagione in corso.

Per quanto riguarda il sestetto di partenza, Douglas e Pagliai dovrebbero confermare Acquarone in regia, Padura Diaz opposto, Larizza e Bargi al centro, Mazzon a sostituire Russomanno in coppia con Colli in attacco e Catania libero.