Galles e Sudafrica si sfideranno in semifinale. Risultati sa pronostico anche per i due quarti di finale domenicali. Da pronostico ma niente affatto scontati sul campo dove invece, Giappone e soprattutto Francia, hanno opposto fiera resistenza e, nel caso dei galletti, hanno sfiorato la vittoria.
Già perché il Galles ha vinto di misura (20-19) ed a sette minuti dalla fine dopo che la squadra di Brunel aveva saputo imporre il proprio gioco e terminare il primo tempo meritatamente avanti di nove (10-19) grazie alle segnature di Vahaamahina al 5’, Ollivon all’8’ e Vakatawa al 31’ intervallate dalla meta di Wainwright al 12’. Un Galles brutto e poco fluido. Una Francia invece finalmente bella e lucida, come forse mai in questo mondiale. La squadra di Brunel non sfruttava altre due belle azioni ed un calcio nel finale di tempo e non uccideva la gara. Galles in grande difficoltà anche nella ripresa ma a dare ossigeno agli uomini di Gatland arrivava la follia di Vahaamahina che al 49’ si guadagnava il rosso per una gomitata a Wainwright. Francia in 14 e Galles che trovava i tre punti con il calcio di Biggar al 54’ per il 13-19. E’ ancora la Francia a farsi preferire sul piano del gioco ma la squadra transalpina non metteva punti sul tabellone ed il Galles con una delle poche azioni degne di nota riusciva così a punirla al 74’ con Moriarty a segno e Biggar a trasformare. Galles che poi era bravo a mantenere il possesso fino al fischio finale.

La seconda meta di Mapimpi

Nell’altro quarto domenicale il Sudafrica batte il Giappone e lo fa al termine di un match che i ragazzi del sol levante hanno comunque giocato alla pari con gli Springboks. Nel primo tempo meta immediata di Mapimpi (4’) per i Bokke. Al 10’ il giallo a Mtawarira mette in difficoltà i sudafricani che però reggono bene l’urto giapponese e di tutti i tifosi dello stadio di Tokyo. Giappone che sfruttando il suo momento migliore riusciva solo ad accorciare con un calcio di Tamura (20’). Nel finale di tempo Sudafrica per sue volte vicino alla meta ed a cui Barnes annullava giustamente una realizzazione di De Allende reo di un doppio movimento.
Nella ripresa l’impatto fisico dei sudafricani si faceva sentire Pollard centrava i pali al 44’, al 49’ ed al 64’. La parola fine sul match la metteva però la meta di De Klerk al 66’. Al 70’ la doppietta di Mapimpi.
Giappone costretto alla resa ma che cedeva con l’onore delle armi e dopo aver dato tutto.

Leitch in azione

I quarti di finale:
19/10 Inghilterra – Australia 40-16 (HT 17-9, Oita Stadium)
19/10 Nuova Zelanda – Irlanda 46-14 (HT 22-0, Tokyo Stadium)
20/10 Galles – Francia 20-19 (HT 10-19, Oita Stadium)
20/10 Giappone – Sudafrica 3-26 (HT 3-5, Tokyo Stadium)

Semifinali:
26/10 Inghilterra – Nuova Zelanda (International Stadium Yokohama, ore 10.00)
27/10 Galles – Sudafrica (International Stadium Yokohama, ore 10.00)