L’allenamento congiunto del Mandela Forum contro la Savino Del Bene Scandicci si rivela proficuo per Il Bisonte Firenze, che alla prima uscita con la palleggiatrice e capitana Laura Dijkema, aggregatasi al gruppo soltanto ieri, dimostra di essere squadra in grado di mettere in difficoltà chiunque: per almeno due set le bisontine danno spettacolo contro una delle favorite del campionato, poi cedono alla distanza, ma i segnali in vista del debutto in campionato contro Busto (domenica alle 17 al Mandela Forum) sono ben più che incoraggianti.

Coach Caprara, privo della sola Maglio, schiera Dijkema in palleggio, Nwakalor opposto, Alberti e Fahr al centro, Foecke e Santana in posto quattro e Venturi libero, mentre Mencarelli, senza Bricio e Adenizia, risponde con Malinov in palleggio, Slöetjes opposto, Bosetti e Milenković in banda, Stevanović e Kąkolewska al centro e Cardullo libero.

Il primo set si gioca punto a punto, con un grandissimo equilibrio dall’inizio alla fine e con la squadra che comincia a trovare piano piano l’intesa con Dijkema: il livello del gioco sale punto dopo punto, nel finale entra Daalderop al posto di Santana e proprio l’olandese firma il 25-22.

Un attacco del Bisonte

Nel secondo set è Scandicci a partire meglio (3-8), ma Il Bisonte reagisce subito e impatta con il muro di Fahr (9-9). Si entra in una fase equilibrata, Caprara inserisce per qualche punto Daalderop e Degradi, poi arriva il break decisivo: con un volley spettacolare, le bisontine salgono sul 20-17 con l’ace di Alberti, e poi chiudono con Foecke (25-19).

Nel terzo la Savino prova a scappare (8-13), poi Il Bisonte comincia a rimontare (15-17), ma non bastano gli ingressi di Daalderop, Degradi e Turco per evitare il 19-25 firmato Milenković.

Dijkema in palleggio

Nel quarto si gioca ancora sul filo dell’equilibrio fino a quando Foecke prova a scavare un piccolo gap (13-10): Scandicci rientra alzando il muro (15-15), e sempre con il muro sorpassa (15-17). Firenze non ci sta e impatta di nuovo con il pallonetto di Foecke (20-20), ma nel finale le ospiti sono più precise e Slöetjes firma il 22-25.

Al tie break il punteggio rimane in equilibrio fino al 9-9, quando la Savino piazza l’accelerata decisiva anche grazie a qualche errore di troppo delle bisontine, con un muro di Pietrini che vale il 10-15.

I due coach decidono di giocare un sesto set a 25, Caprara schiera Turco-Nwakalor, Degradi-Daalderop, Fahr-Meli e De Nardi libero, e Scandicci si impone 21-25

LE PAROLE DI GIOVANNI CAPRARA – “É stata la prima partita con Dijkema, e devo dire che se questo è il punto di partenza sono davvero molto fiducioso. Ho viste ottime cose, sono molto soddisfatto di come ci siamo espressi e sono sicuro che lavorando così potremo solo migliorare: è chiaro che bisogna ancora perfezionare alcuni automatismi, ma siamo sereni in vista di domenica”.

Il tabellino:

IL BISONTE FIRENZE – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 2-3
IL BISONTE FIRENZE: Santana 4, Alberti 10, Meli, Foecke 22, Degradi 1, Daalderop 7, De Nardi (L2), Turco 1, Fahr 8, Dijkema 3, Nwakalor 15, Venturi (L1). All. Caprara.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Carraro ne, Stysiak, Malinov 5, Kąkolewska 4, Pietrini 16, Merlo (L2), Lubian 3, Slöetjes 27, Cardullo (L1), Molinaro ne, Stevanović 13, Bosetti, Milenković 7. All. Mencarelli.
Parziali: 25-22, 25-19, 19-25, 22-25, 10-15.

 

(Ufficio Stampa Il Bisonte Firenze)