Mentre il Mondiale si gode una meritata giornata di pausa e la Scozia si gode invece la vittoria per 34-0 su Samoa che la tiene in corsa per il passaggio ai quarti, il Sudafrica annuncia il XV che venerdì affronterà l’Italia nel decisivo match per il passaggio del turno nel Girone B.
I favori del pronostico sono tutti per gli Springboks e non potrebbe essere altrimenti. Quinti nel ranking (l’Italia è 14°) e sconfitti una sola volta dagli Azzurri nei quindici precedenti, gli uomini di Rassie Erasmus sanno di poter solo vincere e certo non faranno sconti. Straordinaria la prepotenza fisica dei sudafricani che potrà mettere in grande difficoltà gli italiani. Si gioca venerdì a Shizuoka alle 18.45 (ore 11.45 in Italia) e l’Italia ha dalla sua la serenità di non aver niente da perdere contro una delle migliori nazionali del mondo capace, tra l’altro, di vincere il titolo mondiale nel 1995 e nel 2007.
Chiare e decise le dichiarazioni di Matthew Proudfoot, tecnico degli avanti sudafricani. “Abbiamo un lavoro molto difficile ad attenderci questo fine settimana. Questa è probabilmente la sfida più difficile che abbiamo affrontato nel corso del 2019, fortunatamente possiamo schierare praticamente la miglior formazione possibile. Tutto si riduce a questa partita, è quella che conta. Parisse – ha detto il tecnico Springbok – è un giocatore fenomenale e abbiamo il massimo rispetto per il pack italiano, lo stesso che possiamo avere per quello della Nuova Zelanda o dell’Inghilterra. Il loro tecnico della mischia è molto abile, e abbiamo già discusso insieme ai nostri avanti circa i nostri piani dopo aver visto quanto brillante la mischia italiana possa essere. Non hanno solo un atleta che spicca nel pacchetto, dovremo avere una strategia efficiente come reparto e metterla in atto al meglio. Sicuramente sfrutteranno Steyn per avanzare, è un giocatore molto fisico, di scuola tipicamente sudafricana, ma tutti i loro avanti hanno una elevata fisicità e sicuramente è questo aspetto che ci aspettiamo che loro sfruttino. Hanno avuto due anni per preparare questa partita e otto giorni di recupero dopo il Canada. Sarà un test-match fantastico. Per noi e per loro è una partita decisiva, loro saranno affamati, è la loro opportunità e noi dovremo essere molto attenti”.

Questa la formazione del Sudafrica:
15. Willie le Roux (Toyota Verblitz, 57 caps)
14. Cheslin Kolbe (Stade Toulousain, 11 caps)
13. Lukhanyo Am (Cell C Sharks, 11 caps)
12. Damian de Allende (DHL Stormers, 42 caps)
11. Makazole Mapimpi (Cell C Sharks, 10 caps)
10. Handré Pollard (Vodacom Bulls, 43 caps)
9. Faf de Klerk (Sale Sharks, 26 caps)
8. Duane Vermeulen (Vodacom Bulls, 50 caps)
7. Pieter-Steph du Toit (DHL Stormers, 51 caps)
6. Siya Kolisi (DHL Stormers, 45 caps) – capitano
5. Lood de Jager (Vodacom Bulls, 41 caps)
4. Eben Etzebeth (DHL Stormers, 81 caps)
3. Frans Malherbe (DHL Stormers, 33 caps)
2. Bongi Mbonambi (DHL Stormers, 31 caps)
1. Tendai Mtawarira (Cell C Sharks, 113 caps)
A disposizione
16. Malcolm Marx (Emirates Lions, 28 caps)
17. Steven Kitshoff (DHL Stormers, 42 caps)
18. Vincent Koch (Saracens, 16 caps)
19. RG Snyman (Vodacom Bulls, 18 caps)
20. Franco Mostert (Gloucester, 34 caps)
21. Francois Louw (Bath, 71 caps)
22. Herschel Jantjies (DHL Stormers, 6 caps
23. Frans Steyn (Montpellier, 62 caps)

Le classifiche (vengono promosse ai quarti le prime due classificate):
Pool A Classifica: Giappone 9; Irlanda 6; Scozia e Samoa 5; Russia 0.
Pool B Classifica: Italia 10; Sud Africa 5; Nuova Zelanda 4; Canada e Namibia 0.
Pool C Classifica: Inghilterra 10; Argentina 6; Francia 4; USA e Tonga 0.
Pool D Classifica: Galles 9; Australia 6; Georgia 5; Uruguay 4; Fiji 2.