Sorride Marc Marquez ma nella domenica di Silverstone il suo è più che mai un sorriso di default. Indispettito, stizzito, disturbato più che mai da un esito inaspettato, da un finale che lo vede incrementare il suo vantaggio in classifica generale ma che non lo incorona Re d’Inghilterra sul gradino più alto del podio. Il Marc pilota non può che ritenersi soddisfatto, il Marc “cannibale” si mangia le mani per il secondo duello consecutivo clamorosamente perso sul filo di lana. E punzecchiato punge velenoso il giornalista di Sky che lo incalza sull’impresa di Rins: “Fastidio per il sorpasso? No, per il +78”.

A Silverstone il gap che separa il fenomeno spagnolo da Andrea Dovizioso è ulteriormente incrementato a causa della bruttissima carambola che ha coinvolto alla partenza il pilota della Ducati, travolto da Fabio Quartararo e costretto a lasciare la pista addirittura in barella.

Vince e fa esplodere in una festa senza fine il tuo Team, la Suzuki, Alex Rins che con un clamoroso e coraggioso sorpasso beffa Marquez dopo aver addirittura sbagliato i conti pochi istanti prima, quando preso dall’adrenalina della gara aveva erroneamente creduto di essere arrivato anzitempo all’ultimo giro. “Ho sbagliato i conti e a 2 giri dalla fine pensavo invece fosse l’ultimo. Stavo per commettere un grande errore, ma sono riuscito a mantenere la calma e sulla curva finale ero molto più veloce di Marc”. Per Rins è il 2° successo stagionale dopo Austin.

Vanificato da pesanti problemi di gomme il super sabato di Valentino: un podio che pareva possibile e che sarebbe stato importantissimo diventa così infattibile già dal 7° giro. “Pensavamo di essere più competitivi. Avremmo voluto fare la gara che ha fatto Maverick. Siamo un pochino delusi dal risultato di oggi. Certamente mi aspettavo di più: mi sarebbe piaciuto lottare per il terzo posto. Peccato perché è stato un buon weekend…” 

Da segnalare il risultato della rocambolesca gara di Moto3 dove il Team Leopard festeggia una domenica incredibile monopolizzando quasi il podio: primo Ramirez e terzo Dalla Porta e consolidamento della prima posizione della classifica generale. Per il talentuosissimo Canet un weekend difficile, un’occasione che il pilota pratese ha saputo cogliere al meglio e capitalizzare.

1  Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 40’12.799 176.0
2  93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team HONDA 40’12.812 176.0 0.013
3 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP YAMAHA 40’13.419 176.0 0.620

4 46 Valentino ROSSI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP YAMAHA 40’24.238 175.2 11.439
5 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT YAMAHA 40’25.908 175.1 13.109
6 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL HONDA 40’31.968 174.6 19.169
7  9 Danilo PETRUCCI ITA Ducati Team DUCATI 40’32.481 174.6 19.682
8  43 Jack MILLER AUS Pramac Racing DUCATI 40’33.117 174.5 20.318
9  44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 40’33.878 174.5 21.079
10  29 Andrea IANNONE ITA Aprilia Racing Team Gresini APRILIA 40’37.943 174.2 25.144
11  63 Francesco BAGNAIA ITA Pramac Racing DUCATI 40’53.116 173.1 40.317
12  50 Sylvain GUINTOLI FRA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 40’58.277 172.8 45.478
13  55 Hafizh SYAHRIN MAL Red Bull KTM Tech 3 KTM 41’07.582 172.1 54.783
14  99 Jorge LORENZO SPA Repsol Honda Team HONDA 41’09.450 172.0 56.651
15  17 Karel ABRAHAM CZE Reale Avintia Racing DUCATI 41’42.081 169.7 1’29.282
16  Tito RABAT SPA Reale Avintia Racing DUCATI 41’44.515 169.6 1’31.716
17  Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU HONDA 41’53.219 169.0 1’40.420

 

 

CLASSIFICA GENERALE

1 MARC MARQUEZ 250
2 Andrea Dovizioso 172
3 Alex Rins 147

4 Danilo Petrucci 145
5 Maverick Vinales 118
6 Valentino Rossi 116
7 Jack Miller 94
8 Fabio Quartararo 92
9 Cal Crutchlow 88
10 Franco Morbidelli 69
11 Pol Espargarò 68
12 Takaaki Nakagami 62
13 Joan Mir 39
14 Aleix Espargarò 33
15 Francesco Bagnaia 29
16 Andrea Iannone 27
17 Miguel Oliveira 26
18 Johann Zarco 22
19 Jorge Lorenzo 21
20 Stefan Bradl 16
21 Tito Rabat 14
22 Michele Pirro 9
23 Sylvain Guintoli 7
24 Hafizh Syahrin 6
25 Karel Abraham 5