I riflettori sono puntati sulla sfida fra i due talenti, legati da un talento fuori dal comune.

Ieri al Franchi, Commisso ha ricevuto una vera e propria accoglienza da Rockstar: il popolo Viola è in fibrillazione. Ieri è stata l’ennesima dimostrazione della bontà di Firenze, pronta a donare tutto l’amore possibile, fin da subito, in cambio pretende però rispetto.

Commisso ovviamente, dall’alto della sua esperienza decennale da imprenditore, non vuole assolutamente sprecare la famosa ‘luna di miele’ con i tifosi, ed è pronto a far innamorare definitivamente il popolo Viola. L’imprenditore italo-americano ha già capito molto bene quale ‘colpo’ gli assicurerebbe immediatamente un piccolo posto nel cuore dei tifosi: tenere Federico Chiesa.

Commisso ha quindi già preso un appuntamento con Federico ed Enrico Chiesa, per parlare di ciò che sarà la nuova Fiorentina ‘americana’. Per convincere Chiesa infatti non basteranno le promesse sul piano economico, ma il tutto dipenderà prevalentemente dal progetto tecnico e di investimenti del nuovo proprietario. Chiesa infatti, ad ottobre, compirà 22 anni: è ovviamente ancora giovane, ma le prossime due stagioni saranno quelle decisive per la sua definitiva esplosione, anche in campo internazionale. Per questo motivo necessita di una squadra ben strutturata alle sue spalle, in grado di mettere in risalto le sue straordinarie doti: rimanere un altro anno in una Fiorentina nuovamente ‘mediocre’ potrebbe risultare estremamente dannoso per la sua carriera. Chiesa e il suo entourage hanno quindi bisogno di garanzie, di delucidazioni: se il progetto-Commisso sarà in grande e ben costruito, Chiesa rimarrà in maglia Viola.

Non dovrebbero quindi esserci enormi problemi, proprio perché Commisso è intenzionato ad investire, già da questo calciomercato. Il nuovo patron Viola sa che la costruzione di una squadra importante, pronta a lottare con le big e capace di realizzare fin da subito buoni risultati, avrebbe un ritorno prestigioso anche per la sua immagine, soprattutto nella possibilità di nuovi investimenti futuri: l’imprenditore italo-americano non si farà di certo sfuggire tale opportunità.

A Chiesa sarà quindi proposto un contratto da 3.5/4 milioni di euro, con un raddoppio di stipendio rispetto allo scorso contratto. Un salto nel monte ingaggi sicuramente non da poco, che preannuncia una voglia di crescita: dopo Chiesa infatti, in questo momento, lo stipendio più alto è quello di Benassi (1.1 milioni di euro).

Ultimamente si parla anche della fascia da capitano, ma il tutto dipenderà prevalentemente dal futuro di Pezzella, che quasi certamente rimarrà però a Firenze. Impossibile togliere la fascia a Pezzella dopo il carisma e la personalità esplicitata nella sua prima stagione con la fascia sul braccio. Chiesa sarà quindi il leader, l’uomo simbolo, ma solo da vice-capitano.

 

 

Photo by Andrea Martini, Paolo Giuliani