SPACE COWBOYS!

Un Gran Premio ricco di colpi di scena che non poteva non avere un effetto social dirompente considerato anche i tanti ribaltoni e temi caldi di Austin. La prima vittoria di Rins, il successone firmato Suzuki, il ritorno in grande spolvero di Yamaha, la rimonta di Dovizioso e ovviamente “la caduta degli Dei” su Honda.

A proposito di quest’ultimo tema, Marc Marquez non ci gira tanto attorno e nel suo post Instagram ammette amaramente l’errore, uno sbaglio che oltre ad infastidirlo molto lo penalizza in classifica generale: del resto è vero, anche i Campioni più forti rimangono umani. ” We are human, we make mistakes, but the most important thing is to learn from them. Thanks for the support, we will come back stronger! “
#AmericasGP

Trova un lato positivo in questo weekend complicatissimo per lui anche Jorge Lorenzo che nonostante il ritiro trova conferme nel feeling con una moto sulla quale lui stesso ha ammesso sapeva di dover lavorare: “It has been a difficult weekend with the weather and everything. I have not done a bad start and then I started to make up some positions. Sadly we had an issue with the bike and I was forced to retire from the race. It was a different issue to yesterday. The positive is that in the race I was feeling quite good at a circuit where normally I have difficulty. Now we look to Jerez, a circuit I like and where we will hopefully be able to be stronger.” #JL99 😈 #AmericasGP

Per Honda Jerez dovrà necessariamente essere il Gran Premio del riscatto, una tappa dove fare obbligatoriamente una grande prestazione, puntando al bottino pieno per riequilibrare una situazione che adesso vede favorita la Ducati, non al meglio in USA ma comunque arrivata in zona punti.  Avrebbe infatti di che gioire Andrea Dovizioso, quarto classificato dopo una qualifica piuttosto fiacca, ma come ogni aspirante al titolo meglio rimanere ambiziosi e alzare l’asticella con un semplice: “See you in Jerez! 😎”

A celebrarlo ci pensa il suo Team per il quale non sono mancate le preoccupazioni ad Austin: “What a comeback @andreadovizioso! From 13th to 4th and new leader of the Championship!  @petrux9 secures 6th position at @cota_official! Good job guys! 💪🏻💪🏻💪🏻 #ForzaDucati #MotoGP #AmericasGP#MissionWinnow

Il pilota che ad Austin è arrivato a festeggiare la prima fila numero 146 in carriera ormai non dovrebbe più stupire: Valentino a fine gara è soltanto arrabbiato con sé stesso per quell’errore in curva che gli è costato qualche centesimo di secondo di troppo ma la sua prestazione nella tre giorni di Austin è un autentico (l’ennesimo) colpo da maestro.
Uno a cui il sorriso non è mai mancato anche nei momenti peggiori, quando con lucidità analizzata davanti ai microfoni le problematiche della sua Yamaha non può che festeggiare con una smorfia soddisfatta (a metà) un secondo posto che lo riporta secondo anche in classifica generale. “All smiles for the Doctor in Texas as @valeyellow46 scores a superb second on the podium for the 2019 #AmericasGP#motogp#monsterenergyyamaha#texas” 

Così recita il post del suo team che ha dovuto registrare però la brusca frenata di Maverik Vinales, penalizzato dalla commissione gara per partenza anticipata. Lo spagnolo non solo ammette le sue colpe riguardo l’errore commesso in avvio e rilevato al ride through ma si scusa con il suo tea, ribadendo non a caso le buone sensazioni avute in piste riguardo il feeling con la moto: “Race P11 I’m sorry for my team, the bike was working perfect. I have to improve. Thanks to all my fans”

“YEEEESSS!!! WE DID IT💥💥P1 in texas Thanks @suzukimotogp🥇#ar42 #motogp.  Race winning Nac-Nac 🤪🏁”
Celebrazioni americanissime per Alex Rins alla sua prima vittoria in Moto GP che arriva al termine di un duello bellissimo contro niente poco di meno di Valentino Rossi: lo spagnolo festeggia (giustamente) gasatissimo la vittoria ma, nonostante la gara monumentale condotta ai microfoni ha ammesso in modo molto onesto quanto i due errorini di Valentino lo abbiamo di fatto avvantaggiato.