Solo due punti di vantaggio per la Savino Del Bene su Monza e Busto ad una giornata dalla regular season. Non certo un momento idilliaco per la squadra allenata da Parisi. Fuori dalle prime 4 in Europa, eliminata in semifinale in Coppa Italia e ora ad un “passo” dal quinto posto. Molte giocatrici fuori forma e squadra “spenta” ma c’è una certezza: Scandicci lotterà fino all’ultima palla per lo Scudetto.
Nella passata stagione, Conegliano terzo in regular season vinse il campionato con dei playoff perfetti. Con le stesse Campionesse d’Italia e con Novara, Scandicci ha la chance di concentrarsi solo nei playoff…il sogno Scudetto può continuare, ed è forse è più concreto di prima!
Ma facciamo un passo indietro e ripercorriamo la partita di Bergamo:
“Un cuore nobile che vuole la vittoria combatte per la maglia e onora la sua storia” recita uno striscione della tifoseria organizzata bergamasca. Per la 25esima e penultima giornata di campionato il pubblico di casa vuole uno sforzo extra dalle sue ragazze, per continuare a sognare l’ottavo posto, per continuare a credere nei play off. La Savino Del Bene Scandicci arriva però al Pala Agnelli di Bergamo con l’obiettivo dichiarato di vincere e chiudere il discorso terzo posto.
Zanetti Bergamo – Savino Del Bene Scandicci è questo, una gara cruciale nel cammino di entrambe le squadre in campo. La Bergamo di coach Matteo Bertini, reduce dal turno di riposo dello scorso week end, punta sul 6+1composto dalla vicecampionessa del mondo Carlotta Cambi al palleggio, da Malwina Smarzek come opposto, la statunitense Hannah Tapp e Rossella Olivotto formano invece il tandem di centrali e Loda e Courtney quello in banda. Imma Sirressi infine gioca nel ruolo di libero.
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Scandicci, dopo l’eliminazione dai quarti di CEV Champions League, si vuole invece subito rifare in campionato. Coach Parisi sceglie il suo classico 6+1: Malinov al palleggio, Haak da opposto, Bosetti e Vasileva in banda, Adenizia e Stevanovic come centrali. Nel ruolo di libero ovviamente c’è Enrica Merlo.
In avvio di gara la Zanetti Bergamo mostra i denti e vola sul 4-1. La Savino Del Bene rientra sul -1 (4-3) grazie alle imprecisioni di Bergamo, ma la formazione di Bertini allunga nuovamente con Courtney a segnare due punti consecutivi (7-4). Un errore di Haak spinge il punteggio sull’8-4 e costringe Parisi a chiamare il time out. Dopo il “tempo” Scandicci non cambia passo e Smarzek assesta l’affondo dell’11-6. Scandicci resta in scia solamente grazie ad una Bergamo particolarmente fallosa al servizio (quarto errore che vale il 14-9). La Savino Del Bene rimane sempre a 4-5 punti di scarto, Haak prova a scuotere le sue compagne con uno dei suoi attacchi e con bel muro (19-16). Bosetti è ancora una volta provvidenziale nel finale di set, prima firma in pallonetto il 20-17, poi mette a terra con precisione il pallone del 21-19. Nonostante una Stevanovic efficace in fast ed una Malinov che di seconda firma il 24-21, il set se lo prende la Zanetti Bergamo per 25-22.
Alla ripresa della gara la Savino Del Bene trova il primo vantaggio nella gara sul 2-3. Bergamo è in palla e risponde prontamente tornando avanti sul 7-6, trascinata dai punti di Smarzek e Tapp. Il match si incanala sui binari dell’equilibrio e le squadre si combattono punto a punto. Bosetti si coordina per un pallonetto acrobatico (10-9), Haak inchioda a terra il punto del 11-12, ma è Mitchem a firmare il +2 per Scandicci al termine di uno scambi contraddistinto da una splendida difesa di capitan Bosetti. Il margine non basta a Scandicci per innescare la fuga così, sul 15-15, le squadre sono nuovamente in parità. La Savino Del Bene genera un altro strappo con un break di tre punti creato da Haak e Mitchem, che costringono Bertini al time out sul 16-19. Il set non è ancora nelle mani di Scandicci e due punti in fila per Bergamo costringono Parisi al contro time out. Smarzek riporta la Zanetti sul -1 (21-22) e Olivotto a muro firma il sorpasso orobico (23-22). Bosetti a muro ed Haak con un colpo diabolico riportano avanti Scandicci (23-24). Bergamo spaventa la Savino del Bene con il 25-24 firmato con un lungo linea da Smarzek, ma Scandicci prima pareggia sul 25-25 e poi balza in vantaggio con un lungo linea di Mitchem (25-26). Smarzek trova però un nuovo pareggio per Bergamo (26-26), due attacchi out di Mitchem consegnano la vittoria del secondo set alla Zanetti (28-26).
Come nel finale di secondo set la Savino Del Bene torna in campo nella terza frazione di gioco con Mazzaro per Adenizia. Scandicci va sotto 6-3 e non trova una soluzione all’enigma di una gara complicata, Parisi prova allora a cambiare la carte in tavola con Zago in campo per Haak. La situazione non cambia, le ragazze di Scandicci provate dalle fatiche di Champions, continuano a faticare e sul 9-4 Parisi ferma la gara e sostituisce Mitchem con Vasileva. Sul 10-4 ecco una nuova sostituzione: è il turno di Caracuta per Malinov. Scandicci scivola anche sul -7 (14-7), ma nel momento di massima difficoltà è Zago a suonare la carica per le sue, mettendo in fila tre punti consecutivi (14-10). La Zanetti Bergamo dimostra tutta la sua grinta non facendo mai cadere il pallone e conquistando il 16-10 dopo uno scambio infinito. Parisi chiama un nuovo time out, ma al rientro in campo Loda trova grazie al nastro l’ace del 17-11. Scandicci va addirittura sotto di 8 punti (20-12), Stevanovic prova a rispondere con due punti a stretto giro (21-15), ma è tutto inutile. L’ex Sara Loda “stampa” il muro del 25-16, consegna il terzo set alla Zanetti Bergamo e manda i titoli di coda sulla gara. Sesta sconfitta in campionato per la Savino Del Bene, la quarta per 0-3.
Carlo Parisi post partita: “Difficile analizzare questa gara. Il nostro approccio alla partita è stato insufficiente. Tutte le squadre che giocano contro una rivale più forte mettono in campo grandi motivazioni. Noi invece abbiamo avuto un approccio alla gara insufficiente e lo abbiamo mantenuto per tutto l’arco della partita. È evidente che non ho fatto quello che serviva per stimolare la squadra, anche se sapevamo che questa era una gara in cui aver portato punti a casa ci avrebbe garantito il terzo posto. Evidentemente avrei dovuto fare di più per portare in campo una squadra più aggressiva. Abbiamo giocato con tanta fatica per due set e il terzo set è finito prima di iniziare con una squadra impaurita perchè ha preso atto della situazione e ha giocato ancora con più paura. All’inizio siamo stati penalizzati da un approccio non adeguato e di questo mi assumo le responsabilità, dall’altro nel corso di una partita ci sono gli spazi ed i tempi per cambiare il corso del match. Non mi sento di trovare scuse. Quando si devono raggiungere degli obiettivi bisogna entrare in campo con l’atteggiamento giusto.”
Zanetti Bergamo – Savino Del Bene Scandicci: 3-0 (25-22, 28-26, 25-16)
Zanetti Bergamo: Smarzek 20, Imperiali n.e., Olivotto 9, Sirressi (L), Courtney 8, Tapp 11, Carraro, Mingardi n.e., Cambi 2, Loda 8, Acosta n.e., Strunjak. All.: Bertini M.
Savino Del Bene Scandicci: Mastrodicasa n.e., Bisconti, Malinov 2, Adenizia 3, Mitchem 3, Merlo (L), Papa n.e., Haak 10, Mazzaro 1, Zago 4, Caracuta, Stevanovic 7, Bosetti 7, Vasileva 2. All.: Parisi C.
Arbitro: Feriozzi U. – Zingaro M.
Durata: 29′, 31′, 22′. Totale: 1h 31′
Attacco: 42% – 29%
Ricezione perfetta: 46% – 23%
Muri:10-5
Ace: 2-0
Spettatori: 1269