Sarà una Fiorentina agonista  e determinata quella che Domenica 24 Marzo scenderà in campo contro la Juventus nella sfida che segna il dentro/fuori nella lotta allo Scudetto. Vincere porterebbe le ragazze di Mister Cincotta sul +2 e soprattutto siglerebbe il sorpasso in un momento campale della stagione, dove ogni virgola può spostare gli equilibri. Un pareggio lascerebbe tutto invariato, trasformando tutte le ultime gare in finali di un testa a testa tesissimo. E’ chiaro quindi che “gestire” non conviene a nessuno: le bianconere non giocheranno per il pareggio, un risultato che congelerebbe la vetta della classifica ma che non darebbe alcuna garanzia.

Vincere a Torino per trovare la zampata del riscatto o l’affondo finale: Fiorentina e Juventus sono due squadre che si somigliano molto sotto certi aspetti: due organici completi, due squadre fisicamente prestanti che possono contare su due bomber dal “piede caldo”, Mauro e Girelli, un reparto offensivo dove non mancano fantasia e accelerazioni. Clelland e Bonetti contro Bonansea, quest’ultima determinante nelle ultime giornate quando la Juventus ha portato a casa 2 match su due contro il Milan, battuto sia in campionato che nella sfida di andata di Coppa Italia.

Sarà importante costruire una gabbia perfetta attorno a questa Juventus stellare che nella prima parte di stagione la Fiorentina ha sconfitto in Super Coppa ma che non è riuscita ad arginare nello scontro diretto di Dicembre: un goal in avvio deconcentrò totalmente le gigliate che non riuscirono più a rientrare in partita. Una prestazione opaca e confusionaria alla quale però la squadra ha reagito con carattere e concretezza.

La Fiorentina ha avuto tre mesi e mezzo per preparare la sua vendetta, per trovare la sua riscossa su un campo che per il calcio femminile è un “Tempio inesplorato” ma che dopo la notte da sogno al Wanda Metropolitano potrebbe trasformarsi in una splendida “prima volta” italiana.

Una prima volta in cui la Fiorentina vuole uscire dal campo vedendo il suo nome in vetta alla classifica di Serie A.

Photo by @ Andrea Martini