Passa anche dai social la festa Ducati che con un super brivido si porta a casa la prima vittoria della stagione e celebra la gara praticamente perfetta di Andrea Dovizioso. Il team di Borgo Panigale su Instagram si concede di chiudere con una battuta: “How difficult is it to measure 0.023 seconds? Yet sometimes it’s enough to win! 🔥 🇶🇦

Un weekend dai due volti per Maverik Vinales che passa dalle grandi conferme della pole position ad un settimo piazzamento piuttosto deludente: il crollo in gara, giro dopo giro, palesa le difficoltà di un team che non riesce a scrollarsi di dosso troppe incertezze, spesso compensate dal talento dei suoi piloti. Impossibile quindi non dedicare un post d’onore alla prestazione di Valentino Rossi che risale dal quattordicesimo posto e chiude la gara quinto: “That @valeyellow46 magic: riding from P14 on the grid to a solid 5th place over the finish line…”

Mastica amaro Honda che anche a Losail aveva creduto nel miracolo del Fenomeno numero 93… meglio quindi guardare al futuro con speranza e grande agonismo, rinnovando ovviamente la sfida alla Ducati: “You have to try. And try @marcmarquez93 did. At the #QatarGP 🇶🇦” recita il post dedicato a Marc Marquez, sulla falsa riga di quello dedicato all’altro talento spagnolo di casa Honda, apparso ancora non troppo a sua agio sulla nuova moto “Without doubt we have much more potential” @jorgelorenzo99
.”

 

Tra I Fantastici 6, gli italiani in Moto GP sfortunato l’esordio di Francesco Bagnaia costretto al ritiro dopo un contatto con Danilo Petrucci che invece chiude sesto alle spalle dell’eterno Dottore: “Race NC! We have tried but without a winglets is more difficult than what I expect… looking forward to the next one 💪🏼“. Così recita il post di Pecco per il quale arriveranno sicuramente tempi migliori.

Non benissimo ma poteva andare peggio per Andrea Iannone, anzi a dir la verità visti i tempi in qualifica non c’erano grandi aspettative per la sua Aprilia che aveva faticato decisamente troppo: quattordicesimo alle spalle di Jorge Lorenzo ma tante speranze per il futuro per l’italiano che si sente finalmente a casa… “L’unica cosa che posso dire è che sono felice e soddisfatto… Grazie Aprilia,grazie team siamo sulla strada giusta e non mi sono mai sentito così importante per nessuno,per me siete speciali”

Chiude undicesimo Morbidelli all’esordio con il nuovo team Yamaha Petronas SRT, felice per l’ottimo feeling con la moto un po’ meno per il piazzamento finale poichè come ha più volte ribadito, il ritmo c’è: ” Sunday, good speed but unfortunately soft tire didn’t handle 🙈 Anyway thanks to @sepangracingteam for the great support!