Nel vivo della stagione, l’IFAB, International Football Association Board, organo incaricato alle modifiche regolamentari del calcio europeo, si è riunito ad Aberdeen, in Scozia, per discutere e redigere importanti trasformazioni riguardanti alcuni punti fondamentali del gioco. In questa riunione, che vedeva presenziare i maggiori esponenti del calcio europeo, sono state approvate alcune nuove regole, del tutto sperimentali nel mondo calcistico attuale.

I cambiamenti entreranno ufficialmente in vigore dai prossimi campionati europei Under 21, mentre per i club l’attuazione avverrà soltanto da luglio con i preliminari di Europa League e Uefa Champions League.

 

Una piccola modifica riguarda il rinvio dal fondo: con le regole precedenti a questa riunione infatti, il pallone doveva varcare l’area di rigore per essere considerata in gioco, da adesso invece qualsiasi giocatore potrà entrare dentro l’area non appena l’estremo difensore avrà toccato il pallone.
Un’altra piccola, seppur innocua trasformazione, riguarda le sostituzioni: Il giocatore sostituito potrà infatti abbandonare il terreno di gioco da qualsiasi punto del campo, senza dover raggiungere obbligatoriamente il compagno che entrerà al suo posto. Questa modifica ha come scopo principale quello di evitare le fastidiosissime perdite di tempo effettuate dalle squadre in vantaggio, permettendo così un ritorno al gioco più fluido ed enormemente più veloce.

Tra le novità più interessanti vi è sicuramente la possibilità per l’arbitro di ammonire gli allenatori. L’ammonizione sarà un semplice richiamo: al successivo comportamento sopra le righe verrà invece espulso. Gli allenatori avranno quindi lo stesso trattamento dei giocatori, con la possibilità di diffide e squalifiche.
Le modifiche riguardano anche i calci di punizione. La squadra conquistatrice della punizione infatti, col nuovo regolamento in vigore da giugno, non potrà più disturbare la barriera avversaria, ma dovrà stare obbligatoriamente ad almeno un metro di distanza.

 

Un’altra importante trasformazione riguarda l’arbitro, nel caso in cui tocchi casualmente la sfera: nel caso in cui la deviazione del direttore di gara porterà ad un’azione pericolosa o addirittura ad un gol, il gioco verrà immediatamente fermato e la sfera restituita alla squadra che ne era precedentemente in possesso.

 

Le due modifiche più importanti però, quelle che probabilmente causeranno maggiore confusione e maggiori problemi, sono le seguenti:
Nuova modifica delle regole per quanto riguarda i falli di mano: innanzitutto sarà irregolare segnare un gol con le mani anche involontariamente. Qualsiasi tocco di mano, quindi, annullerà un eventuale gol. Per quanto riguarda invece i falli di mano in difesa, invece, saranno fischiati in due casi. Naturalmente, per tocco volontario di mano, ma anche per “posizione innaturale” del braccio, anche se involontario.
Infine, un’altra regola cambiata prevede che una squadra potrà battere la punizione “a sorpresa” anche quando l’arbitro deve estrarre un cartellino, giallo o rosso. In quel caso, il cartellino verrà poi mostrato a fine azione.

 

 

Photo by Andrea Martini, Paolo Giuliani