Questa stagione ha messo in programma un quadruplo confronto tra Fiorentina e Atalanta, due squadre che oltre a lottare per un posto in Finale di Coppa Italia sono impegnate nella corsa alla qualificazione alla prossima Europa League, un traguardo che gli uomini di Gasperini lo scorso Agosto hanno clamorosamente fallito all’ultimo ostacolo, non andando oltre lo 0-0 dopo 180 minuti di solo attacco contro il Copenaghen. 

Nella gara di andata di campionato la Fiorentina affrontò l’Atalanta con un’assetto e uno spirito compatto, lasciando a Gomez e compagni il pallino del gioco e concentrandosi sul trovare soluzioni dinamiche, in ripartenza provando ad aggredire i nerazzurri sugli esterni: molti i cambiamenti effettuati da Pioli nel match del Franchi di Coppa Italia, dove rispetto alla gara del 30 Settembre mancava Pezzalla infortunato e la difesa era disposta a 3. A centrocampo Dabo preferito a Fernandes (che comunque anche in campionato non partì titolare), Pjaca ovviamente escluso dalla rosa dei titolari dove è entrato Muriel che con Gerson ancora una volta scalza Simone dall’undici di partenza, non più titolarissimo ma attualmente in uno stato di forma migliore rispetto al primo round contro l’Atalanta. 

Una cosa è certa, oggi ci sarà da aggiustare il tiro rispetto a mercoledì sera: sistemare quei punti in cui la Fiorentina ha pericolosamente scricchiolato, esaltare i punti di forza e perchè no, schiacciare l’Atalanta nelle sue debolezze. Probabilmente Pioli opterà per un ritorno a 4-3-1-2 o magari lancerà un inedito 4-4-2, con Laurini (su Gomez), Hanko (su Ilicic) sulle fasce ad affiancare Ceccherini e Milenkovic (su Zapata). Sarebbe infatti da prendere in considerazione un possibile turno di riposo per Vitor Hugo, apparso macchinoso e insicuro nelle ultime gare e un temporaneo passaggio ad un sistema di gioco che possa contrastare le caratteristiche dei singoli, compattando la squadra e spingendo le ripartenze.

Torneranno accanto al centro della mediana Edimilson Fernandes e Veretout, muscoli, corsa ma anche fosforo, mentre nel ruolo di mezzala ballottaggio aperto tra Benassi e Dabo nonostante l’ex granata sembra in netto vantaggio.

Per l’attacco ancora in vantaggio la coppia Muriel – Chiesa, rapidi, imprevedibili, brucianti nei dribbling e micidiali nei contropiede che l’Atalanta ha dimostrato di soffrire: in panchina adesso Simeone sembra proprio scalpitare ma il suo apporto anche a partita in corsa si dimostra sempre essere fondamentale. Pioli sceglierà per una soluzione di maggiore equilibrio con Gerson, spiazzerà tutti lanciando Biraghi e Dabo sulle corsie esterne o magari tornerà a quel tridente offensivo delle meraviglie che tanti vorrebbero tornare a vedere?

Photo by @ Andrea Martini