Fiorentina (4-3-3): Lafont, Laurini, Milenkovic, Pezzella, Biraghi, Gerson, Fernandes, Veretout, Chiesa, Mirallas, Muriel

Udinese (3-5-2): Musso, De Maio, Ekong, Nuytinck, Larsen, Behrami, Mandragora, Fofana, D’Alessandro, Pussetto, De Paul
Arbitro: Orsato

La Fiorentina non riesce a demolire la “U” difensiva dell’Udinese e sbatte sul catenaccio di Nicola davvero costruito bene. Difficile per le stelle viola trovare spazi.
Primo tempo complicato per la Fiorentina con l’Udinese tutta dietro alla linea difensiva pronta a far partire i contropiedi con De Paul. La squadra di Pioli soffre la marcatura stretta, i tre davanti sono quasi sempre anticipati.
Si chiude così senza reti il primo tempo. La cronaca si può riassumere in due occasione, una per parte: al 12′ De Paul, trovato da una verticalizzazione di Mandragora, spara a lato da ottima posizione; al 26′ terzo tempo di Pezzella che da calcio d’angolo impegna di testa Musso. Nel finale Pussetto approfitta di un errore di Veretout ma spedisce con il destro sull’esterno della rete.
Ripresa con dentro Simeone per uno spento Mirallas.

La Fiorentina riperde immediatamente gli equilibri come accaduto già in altre occasioni. Manca il filtro a centrocampo e tra l’attacco e la difesa si apre una voragine. All’ 11vantaggio dell’Udinese su un perfetto contropiede: sprint di Pussetto sulla sinistra, traversone sul secondo palo per Stryger Larsen che in spaccata trafigge Lafont. Meritato vantaggio Udinese, 1 -0.
Al 14′ entra Pjaca per Gerson, Fiorentina con pochi equilibri ma aumenta la grinta, al 20′ arriva il pari. Fernandes trova un gran destro da 30 metri, palla all’angolino! Pari immediato e inerzia del match capovolta.


Al 70′ grandissima occasione per la Fiorentina, dopo un’azione di calcio d’angolo, Chiesa ha un’ottima palla per calciare con la conclusione che viene respinta da Musso, la palla arriva ancora a Chiesa tira di prima: palla sul fondo di pochissimo.
82′ cross di Muriel per Chiesa, colpo di testa del gioiello viola che sfiora la traversa. L’Udinese fa solo muro difensivo.
Nel finale, al 92′, grande occasione viola col colpo di testa di Ceccherini da corner: decisiva la parata di Musso. Fiorentina sfortunata ma non bella, i viola non riescono a scardinare il più classico dei catenacci, anche in questo la squadra deve crescere.

 

 

Photo by @AndreaMartini e @PaoloGiuliani