Continua la programmazione per la prossima stagione del Dg Corvino: acquistato Zurkowski, regista polacco classe ’97.

L’obiettivo della dirigenza gigliata in questa sessione di calciomercato, sembra ormai chiaro, non è solo quello di rafforzare la rosa attuale. Corvino infatti si sta già muovendo per pianificare i nuovi innesti per la prossima stagione, inaugurando un sistema di programmazione finora assente nelle politiche Viola. Dopo l’acquisizione di Traorè, che completerà il suo processo di crescita all’ombra del Castellani, ecco il nuovo acquisto per giugno: Szymon Zurkowski.

Zurkowski è un regista polacco, attualmente in forza al Gòrnik Zabrze, squadra militante nella massima serie polacca. Il suo contratto con la storica squadra polacca scadeva nel giugno del prossimo anno: si tratta quindi di un’occasione ghiottissima, che Corvino non si è fatto sfuggire.

CARRIERA
Il suo percorso calcistico comincia al MOSiR Jastrzebie Zdroj, piccola squadra polacca ricordata anche per aver cresciuto l’ex capitano torinese Kamil Glik. Nel MOSiR percorre tutte le trafili delle giovanili, fino al trasferimento nel 2012 al Gwarek Zabrze. Col trasferimento modifica anche la sua posizione in campo: Zurkowski nasce infatti come centravanti, ma col passare degli anni e con l’incrementare delle sue esperienze abbassa a mano a mano il suo raggio d’azione, trasformandosi in un centrocampista di qualità e di sostanza.

Dopo 4 anni nel Gwarek si trasferisce al Gòrnik Zabrze, squadra della stessa città in quel momento militante nella seconda serie polacca. La sua nuova avventura parte però dalla squadra riserve, impegnata invece nella terza serie. Il talento polacco ci mette però solo qualche mese a impressionare e a conquistare la fiducia di Marcin Brosz, tecnico del Gòrnik, che decide di aggregarlo alla prima squadra. Nei 6 mesi successivi conquista la maglia da titolare e trascina i suoi compagni ad un’entusiasmante promozione. Nella stagione successiva si conferma ad altissimi livelli, riuscendo prima a conquistare il quarto posto col Gòrnik e poi l’U21 del suo paese. In questa stagione ha rafforzato le buonissime impressioni delle stagioni precedenti, confermandosi nuovamente tra i talenti più cristallini figli del calcio polacco. Oltre al campionato però, arriva anche la prima esperienza in campo europeo, dove disputa 3 partite nelle qualificazioni di Europa League.

DATI STAGIONALI
In questa stagione ha già disputato ben 21 partite, suddivise in 15 nella massima serie polacca, 3 in coppa e 3 nelle qualificazioni di Europa League. In 1882’ totali ha collezionato 4 gol e 3 assist, oltre ad un’ammonizione e ad un’espulsione per doppio giallo.

CARATTERISTICHE TECNICHE
La sua caratteristica principale è sicuramente il recupero di palla. Grazie ad un ottimo senso di posizione infatti, oltre che ad un’interessante capacità di lettura, riesce a contrastare al meglio le iniziative avversarie, recuperando spesso una quantità importante di palloni. Oltre a questo, importante anche considerare un altro fattore molto interessante: il giocatore classe ’97, anche se ricopre un ruolo centrale nel centrocampo del proprio club, percorre in media 13 Km a partita, record assoluto del campionato. Per quanto riguarda l’impostazione, il talento polacco ha una buona, anche se non eccelsa, tecnica di base. Velocissimo e puntuale nei ribaltamenti di gioco, deve ancora migliorare nei lanci lunghi, caratteristica fondamentale per un regista. La sua filosofia di gioco rispetta i canoni del centrocampista moderno: gioco a un tocco e ricerca di passaggi verticali, con l’obiettivo quindi di tagliare in due il centrocampo avversario. Da non sottovalutare anche la buonissima predisposizione al dribbling, con una media di riuscita del 76%. L’unico difetto sembra essere l’eccessiva aggressività, anche se con l’ultima stagione l’allarme sembra rientrato.
Viste le caratteristiche è un centrocampista consono per qualsiasi formula di centrocampo. Zurkowski riesce infatti a ricoprire sia il ruolo centrale di un centrocampo a 3 che il ‘mediano’ in un centrocampo a 2. Ciò è dovuto principalmente dall’ottimo utilizzo del suo fisico, con cui riesce ad essere veloce ma allo stesso tempo roccioso.

 

 

Photo by Szymon Zurkowski official FB Profile