Continuano insistenti i rumors su un possibile trasferimento di Radoja a Firenze. Ecco le sue caratteristiche tecnico-tattiche principali.

Dopo l’acquisto di Luis Muriel, Corvino sembra non aver nessuna intenzione di fermarsi, e pensa già ai possibili colpi per la prossima estate. La squadra gigliata, in questa prima metà di campionato, ha esplicitato un grosso problema: la mancanza di un mediano o di un regista capace di donare equilibrio alla manovra. Norgaard è un ottimo prospetto, ma è necessario completare il reparto con un acquisto di livello.

Ecco perché negli ultimi giorni ha rapidamente preso quota il nome di Radoja, mediano dai piedi buoni in forza al Celta Vigo. Il centrocampista classe ’93 è il primo nome nella lista di Corvino, viste le caratteristiche tecnico-tattiche del giocatore, perfettamente abbinabili al gioco di mister Pioli. Le sue doti infatti lo portano ad interpretare al meglio il ruolo di vertice basso in un centrocampo a 3, oppure a comporre la diga di centrocampo in un 4-2-3-1. Entrambe le opzioni non possono essere scartate: dopo l’arrivo di Muriel, Pioli potrebbe stravolgere l’assetto tattico classico, apportando modifiche pesanti nel reparto offensivo, e di conseguenza anche a centrocampo.

Le doti principali del centrocampista serbo sono sicuramente la personalità e la forza fisica. 1,86 per 78 kg, riesce perfettamente ad utilizzare tutta la sua presenza fisica in fase di interdizione, dove eccelle particolarmente. Destrorso, ha una buona qualità palla al piede: ottimo controllo e buonissima visione di gioco. In fase di impostazione si limita a passaggi utili ma mai estremamente complicati, in modo da perdere una quantità minima di palloni. Può interpretare anche il ruolo di difensore centrale, vista la sua fisicità e la sua abilità nell’interdizione, ma non può ricoprire il ruolo di mezz’ala: non ha i giusti tempi di inserimento ed è abbastanza lento negli spazi stretti. Tra i suoi punti forti non c’è sicuramente la propensione al gol: Radoja ha segnato, dal suo arrivo in Spagna, un solo gol in 6973’ complessivi.

Le ultime stagioni in terra spagnola sono state caratterizzate da tantissimi alti e bassi. Il suo approdo in Galizia risale all’Agosto del 2014, dopo un inizio carriera nel Vojvodina. In 4 stagioni col Celta Vigo disputa soltanto 2 stagioni da vero titolare: l’anno del suo arrivo nella stagione 2014/15 e nella stagione 2016/17 in cui chiude l’anno con 31 presenza in Liga. Nella stagione scorsa invece disputa soltanto 11 partite da titolare e 15 da subentrato, totalizzando 1097’. In questa stagione è stato messo fuori rosa dal Celta Vigo, vista la decisione del centrocampista serbo di non rinnovare il contratto. Radoja e la dirigenza galiziana sono quindi ai ferri corti, e la trattativa per Corvino sembra tutt’altro che complicata. La clausola rescissoria (obbligatoria in Spagna) è di 20 milioni, ma il contratto che lega la società spagnola e Radoja scadrà a giugno. La squadra Viola non ha però nessun slot libero per l’acquisizione di extracomunitari, dovrà quindi aspettare giugno per concludere la trattativa col mediano serbo.

 

 

Photo by Radoja Vigo FB Profile