SASSUOLO: Consigli, Marlon, Rogerio, Sensi, Lirola, Berardi (cap.), Babacar, Ferrari, Duncan, Di Francesco, Bourabia. A disp. Satalino, Pegolo, Magnanelli, Lemos, Djuricic, Matri, Peluso, Odgaard, Magnani, Trotta, Locatelli.

FIORENTINA: Lafont, Laurini, Biraghi, Milenkovic, Gerson, Pjaca, Veretout, Pezzella (cap.), Benassi, Fernandes, Vlahovic. A disp. Brancolini, Dragowski, Ceccherini, Norgaard, Eysseric, Simeone, Mirallas, Hancko, Sottil, Chiesa, Graiciar, Thereau.

Arbitro: Chiffi

Assistenti: Lo Cicero – Bottegoni

Iv: Marini

Var: Di Bello

Avar: De Meo

Marcatori: 17′ st Duncan (S), 22′ st Babacar (S), 25′ st Simeone (F), 35′ st Sensi (S), 44′ st Benassi (F), 51′ st Mirallas (F)
Ammoniti: Edimilson (F), Milenkovic (F), Benassi (F), Berardi (S), Djuricic (S), Veretout (F), Matri (S)
Espulsi: Al 41′ st Djuricic (S) per proteste. Al 47′ st Milenkovic (F) per proteste

Sassuolo – Un pareggio emozionante, la Fiorentina strappa il pari grazie a tanta rabbia agonistica nel finale, dopo 80′ minuti di apatia e confusione e, forse, il Sassuolo avrebbe meritato la vittoria. Fanno bene al morale i gol di Simeone e Mirallas. Oggi sono scese in campo due squadre con lo stesso problema: l’attacco. Sterile, molto sterile per entrambe le squadre. Il Sassuolo ha scelto il grande ex Babacar al posto di Matri al centro dell’attacco, nella Fiorentina il tridente è stato composto da Vlahovic, all’esordio stagionale dal 1′, Gerson e Pjaca.

Una scelta che sa di bocciatura per il cholito e un invito a Corvino per il mercato di gennaio: difficilmente si schiera un classe 2000 come Vlahovic in una partita decisiva per la stagione. Al primo minuto Laurini crossa per Pjaca, l’ex juventino stacca da pochi metri, palla fuori di poco.Dopo tanto possesso palla del Sassuolo, la Fiorentina va vicina al vantaggio al 17′ con una perfetto inserimento di Benassi: palla di poco fuori. Benassi che sembra l’unico centrocampista, con Veretout troppo basso, con i tempi di inserimento. La squadra di Pioli fatica nel possesso palla, e senza Chiesa a puntare gli spazi e creare superiorità numerica, anche i contropiedi diventano proibitivi.

Partita di un’intensità che non fa invidia a un match di un campionato amatoriale. Sassuolo più volitivo, con più gamba ma quasi mai pericoloso. Al 47’Taglio interno di Di Francesco servito da Ferrari: l’ex Bologna scarica per Bourabia che conclude di punta con il destro sul primo palo, palla di poco a lato.

Per la Fiorentina da sottolineare solo un’iniziativa di Gerson fermato prima della conclusione, poco troppo poco per una squadra che non vince da sei partite.Si va negli spogliatoi, speriamo che il tè svegli i viola. Nonostante il problema rimediato ieri, Pioli rischia Federico Chiesa: Pjaca gli lascia spazio sul terreno di gioco. Altra bocciatura per Pjaca. Al 9′ della ripresa è il momento del cholito a un posto di un acerbo Vlahovic.

Fiorentina vicina al vantaggio improvvisamente. Uscita a vuoto di Consigli: il pallone arriva tra i piedi di Benassi che piazza col sinistro a botta sicura, Marlon salva il Sassuolo deviando la sfera in calcio d’angolo. Dopo una respinta di Lafont, Duncan controlla e lascia partire un sinistro dal limite che si insacca all’angolino: nulla da fare per il portiere viola. Match in mano al Sassuolo. Duncan scappa sulla corsia di sinistra e crossa rasoterra al centro dell’area: Babacar gira con il sinistro di prima intenzione e batte Lafont, meritato raddoppio.
La Fiorentina sembra ko, poi il fulmine del cholito che riapre la partita. Gerson scarica per Fernandes che lascia partire un destro da fuori area che si stampa sul palo. Sulla respinta, Simeone mette in rete con il destro da pochi metri. La fiorentina ci crede, più con l’adrenalina che col gioco.
E’ solo un’illusione, Sensi all’80’ fa partire un missile che s’infila alla destra di Lafont. Tiro molto bello ma dalla lunghissima distanza, Lafont poteva essere più reattivo. Altro colpo di scena Duricic viene espulso per proteste e la Fiorentina ritorna nel match per un’ingenuità del Sassuolo. 7′ minuti dopo i viola accorciano nuovamente le distanze la Fiorentina! Cross di Laurini dalla fascia destra: Consigli si supera sul colpo di testa di Fernandes da posizione ravvicinata ma non può nulla sul tap-in di Benassi.
Nel recupero espulso Milenkovic per doppia ammonizione, assalto finale della Fiorentina, che trova il pareggio: azione personale di Pezzella che imbuca per Mirallas in area di rigore: il belga incrocia con il sinistro e batte Consigli.
Fiorentina a due volti: bruttissima per 80′, vogliosa nei 10′ minuti finali. Giusto pari per la grinta messa negli ultimi assalti, ma quanto è stato ingenuo Duricic. Fanno bene al morale i gol di Simeone e Mirallas (subentrato a Gerson), il punto non serve a molto. Settima partita senza vittorie…