FIORENTINA-CAGLIARI 1-1

PRIMO TEMPO 0-0

FIORENTINA(4-3-3): Lafont; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Gerson (33’st Eysseric), Veretout, Edimilson Fernandes; Chiesa, Simeone (41’st Vlahovic), Pjaca (25’st Mirallas). In panchina: Dragowski, Ceccherini, Laurini, Diks, Hancko, Benassi, Dabo, Sottil, Thereau. Allenatore: Pioli.

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Farago’, Pisacane, Ceppitelli, Padoin; Ionita, Bradaric, Barella; Castro (45’st Dessena); Joao Pedro, Cerri (17’st. Pavoletti).

In panchina: Aresti, Rafael, Romagna, Doratiotto, Andreolli, Pajac, Cigarini, Sau. Allenatore: Maran.

ARBITRO: Giacomelli di Trieste

RETI: 15’st Veretout (rigore), 24’st Pavoletti

NOTE: spettatori 31.567 per un incasso di 439.756 euro. Ammoniti: Ionita, Barella. Angoli: 7-6 per la Fiorentina. Recupero: 0′; 10′.

Non è ancora crisi ma poco ci manca, la Fiorentina gioca male ed è poco incisiva davanti. Nella partita di Davide Astori, colonna di entrambe le squadre, arriva un punto per uno: Pavoletti fa il centravanto, Simeone no.

Pioli schiera Gerson titolare a centrocampo. In avanti il trio Chiesa-Simeone-Pjaca. Maran preferisce Cerri al neopapà Pavoletti che, però, come detto avrà il guizzo da dedicare al figlio. Il primo tempo, complice il vento forte, non regala grandi emozioni. Cagliari che nel primo tempo fa la partita con un lungo fraseggio a centrocampo, viola senza idee.

Nella ripresa entra una Fiorentina più vogliosa. Al 60′ Chiesa va giù in area dopo un contatto con Barella. L’arbitro Giacomelli inizialmente non concede il rigore, ma cambia idea dopo aver visto le immagini del Var. Dopo le proteste furiose dei giocatori del Cagliari, dagli undici metri non sbaglia Veretout. Maran si gioca subito la carta Pavoletti al posto di Cerri. Sette minuti e proprio Pavoletti segna il gol del pari. Ed è una rete da bomber di razza: cross rasoterra di Faragò, l’attaccante anticipa tutti sul primo palo e con una zampata beffa Lafont. La Fiorentina va ad un passo dal nuovo vantaggio all’89’, ma Cragno è strepitoso su un tiro al volo di Chiesa.

Cronaca misera, ma la partita davvero ha offerto poco, solo una Fiorentina senza idee e con voglia solo nel finale. Così non va.