Sempre più tristi e disperati. Fiorentina inguardabile anche a Sassuolo e nonostante un goal a favore dopo cinque minuti. Niente sembra scuotere questa squadra, neppure una curva tutta viola a Reggio Emilia. Gruppo scollato, squadra che alla prima difficoltà si scioglie e che lascia campo libero ad un Sassuolo che ha semplicemente provato a fare calcio e questo gli è bastato per vincere. Fiorentina che così può solo retrocedere. Un pensiero per i ragazzi della curva, gli unici a salvarsi in questo disastro.
La gara. Vanoli si affida ancora al 3-5-2 con il forzato inserimento di Comuzzo e la scelta di Gud come partner di Kean.
Primo tempo che iniziava come meglio non era possibile. Dopo una girata alta di Kean, su servizio di Mandragora, al 7’ Muric travolgeva Parisi e concedeva il rigore ai viola. Discussione Mnadragora-Kean per la battuta ma, alla fine, bella esecuzione del centrocampista e viola in vantaggio. Gioia che durava poco perché al 14’ Volpato prendeva palla a destra, si accentrava e segnava con De Gea che vedeva la palla all’ultimo. Al 23’ lancio per Kean che non riusciva ad intervenire. Al 25’ tiro di Laurienté, liberato da Thorstvedt di tacco, deviato in angolo. Al 29’ ancora Sassuolo. Volpato per Pinamonti ma calcia alto. Al 34’ Laurienté su punizione fuori di poco. Al 37’ Dodò la mette in mezzo e Kena anticipa Gud mettendola fuori. Al 44’ Muharemovic da lontano e De Gea a respingere. Al 45’ corner per il Sassuolo e Muharemovic a staccare su Mandragora e battere De Gea per il vantaggio neroverde. Primo tempo che finiva qua tra la tristezza e la rabbia dei tifosi viola.
Nella ripresa inizio lento e macchinoso con il Sassuolo chiuso e pronto a ripartire. Al 51’ testa fuori di Kean che incita la curva. Al 55’ fuori Pinamonti, dopo un pestone. Annullato il 3-1 di Volpato per fallo su Parisi. Espulso Grosso per proteste. Vanoli finalmente decide di cambiare qualcosa con una viola in totale confusione. Al 61’, intanto, palo di Cheddira con una difesa viola ferma. Dentro Fortini, Piccoli e Viti. Fiorentina impalpabile e senza capo né coda.
Giocatori saltati come birilli ed al 65’ Sassuolo che, con Volpato e due tocchi, mette Koné davanti a De Gea. Tre a uno e gara in congelatore. Dentro anche Kouamé. All’86’ cross di Gud controllato da Muric. Fiorentina incapace di creare qualcosa. Così la retrocessione non è evitabile.
Il tabellino:
SASSUOLO-FIORENTINA 3-1
Sassuolo: Muric; Walukiewicz (78′ Coulibaly), Idzes, Muharemovic, Doig; Thorstvedt, Matic, Koné; Volpato (79′ Pierini), Pinamonti (54′ Cheddira), Laurienté (54′ Fadera). All. Grosso
Fiorentina: De Gea; Comuzzo, Marì, Ranieri (63′ Viti); Dodo (85′ Kouamé), Mandragora, Fagioli (63′ Piccoli), Sohm (46′ Ndour), Parisi (63′ Fortini); Gudmundsson, Kean. All. Vanoli
Arbitro: Pairetto
Marcatori: 9′ rig. Mandragora, 14 Volpato, 45′ Muharemovic, 65′ Koné.