All’inferno e ritorno, o quasi. La viola va sotto 0-2, rischia lo 0-3 ma, con lo stadio ormai infuocato e con qualcosa in più di un’aria di contestazione, si rialza e trova nell’orgoglio ciò che non aveva fin lì trovato nel gioco. Doppio rigore per la viola ma anche l’occasione nel finale per il clamoroso 3-2. Alla fine, un punticino che muove di poco la graduatoria ma una gara che può rappresentare una svolta psicologica per la Fiorentina. La gara.
Primo tempo. Pioli sceglie il 3-5-2 con Ranieri e Pongracic che riprendono il loro posto a fianco di Marì. Dodò e Gosens tornano sulle fasce. A centrocampo Nicolussi, Fagioli e Mandragora e davanti Gud e Kean. Bologna che parte in pressione e Fiorentina che prova a ripartire. All’8’ Kean lanciato in profondità da una spizzata di Gud calcia fuori ma anche in fuorigioco. Quattro minuti corner e testa fuori di Gosens sul primo palo. Al 17’ Miranda da fuori ad impegnare De Gea in corner. Sul calcio d’angolo proteste bolognesi per un tocco in area di mano di Dodò. Il VAR decide che non ci sono gli estremi per il rigore. Al 25’ viola morbida in due rinvii in area ed alla fine Marì fa involontariamente la sponda su Castro che la spara all’incrocio dei pali. Fiorentina che ci prova ma che sembra giocare timorosa e poco incisiva. Sicuramente meglio il Bologna con l’impronta di gioco tipica di Italiano. Intorno al 30’ bella iniziativa di Kean che di carattere conquista un corner. Sul calcio d’angolo terzo tempo di Mandragora che fa, involontariamente, la sponda per Ranieri che da 1 metro non centra la porta. Ancora in fuorigioco la conclusione di Gud al 38’, parata dal portiere ospite. Buona, ma da lontano, la conclusione su punizione di Mandragora che Skorupski respinge. Dodò, sulla ribattuta del portiere, la mette fuori. Bella chiusura di Fagioli su Orsolini al 43’. Prima frazione di gioco che terminava qua.
Nella ripresa Fiorentina che partiva aggressiva, finalmente. Subito un episodio da VAR. Kean calcia, Skorupski respinge. La Penna concede il rigore per fallo di mano ma il VAR lo toglie.
Doccia fredda al 51’ con una bella azione del Bologna. Da sinistra a destra. Orsolini per Holm ed inserimento di Cambiaghi che mette dentro.
Fuori Gosens, Mandragora e Fagioli e dentro Ndour, Fortini Dzeko. Al 58’ Kean fa tutto da solo e va al tiro di sinistro. Para Skorupski. Viola che sembra andare avanti di inerzia e di volontà ma con idee, se possibile, ancora meno lucide di prima. Dentro Sabiri per Nicolussi che sembra sofferente. Cambio che sembra quasi scrivere i titoli di coda sulla gara. Titoli di coda che li mette poco dopo il Bologna con un pasticcio in area dei viola che restituiscono la palla agli avversari. Cross per Orsolini e parata di De Gea. Sulla respinta Dallinga mette dentro con la difesa ferma. Contestazione che si accende allo stadio mentre il VAR annulla la rete per offside. Buona iniziativa di Fortini che viene fermato con fallo. Sugli sviluppi cross occasione per Kean con conclusione fermata sulla linea e successivo cross di Dodò. Mano del difensore del Bologna. Rigore per la viola con Gud che la metteva a fil di palo. All’83’ espulso Holm per secondo giallo. Nel recupero Bernardeschi para sulla mezza rovesciata di Kean. Altro rigore per la viola. Sul dischetto questa volta Kean che spiazza il portiere ospite. Nervosissimo il finale con Dzeko e Lucumì che si prendono. Al 98’ punizione per la viola e testa di Piccoli. Respinge Skorupski e Dodò la mette fuori, defilato ma a porta vuota. Finiva qua.
Tabellino:
FIORENTINA – BOLOGNA 2-2
Fiorentina: de Gea, Pongracic, Mari, Ranieri (dal 40′ st Piccoli), Dodo, Mandragora (dal 9′ st Ndour), Nicolussi Caviglia (dal 20′ st Sabiri), Fagioli (dal 9′ st Dzeko), Gosens (dal 9′ st Fortini), Gudmundsson, Kean. A disp.: Comuzzo, Dzeko, Fazzini J., Fortini N., Kouadio, Lezzerini, Martinelli, Ndour, Parisi, Piccoli, Richardson, Sabiri, Sohm, Viti. Allenatore: Pioli.
Bologna: Skorupski, Holm, Heggem, Lucumi, Miranda, Freuler, Ferguson, Orsolini (dal 32′ st Bernardeschi), Fabbian (dal 32′ st Pobega), Cambiaghi (dal 20′ st Rowe dal 41′ st Casale), Castro (dal 20′ st Dallinga). A disp.: Bernardeschi, Casale, Dallinga, De Silvestri, Dominguez, Lykogiannis, Moro, Pessina, Pobega, Ravaglia, Rowe, Sulemana, Vitik, Zortea. Allenatore: Niccolini.
Reti: al 28′ st Gudmundsson, al 45’+3 st Kean, al 25′ pt Castro, al 7′ st Cambiaghi.

