L’urna non vuol bene alla Fiorentina che nel sorteggio di venerdì ha pescato un gruppo di avversarie tutt’altro che morbide.
Intendiamoci, il tutto va parametrato ad una competizione, la terza coppa europea appunto, il cui livello non è eccelso, ma comunque i nomi accostati dall’urna a quello della squadra di Pioli sono tra i più complessi presenti sul tavolo.
Viola prima per ranking ed inserita in Fascia 1 che dalla medesima ha pescato gli austriaci del Rapid Vienna, già affrontato e battuto nei play off del 2023. E fin qui, poco da dire, visto che poteva capitare anche peggio (AZ Alkmaar ad esempio). I problemi sono arrivati dalle fasce successive. Dalla Fascia 2 la Fiorentina ha infatti pescato la Dinamo Kyiv che, pur con le difficoltà contingenti legate al conflitto con la Russia, rimane squadra esperta e di buona qualità. In terza fascia, poi, la viola ha pescato il Mainz. Squadra tedesca che rappresenta la miglior formazione presente in quel gruppo e che nella scorsa stagione ha chiuso sesta in Bundesliga.
Pessima anche la pescata dalla quarta fascia con l’ostica AEK Atene dell’ex Jovic. Dalla quinta e dalla sesta, infine, ecco Sigma Olomuc e Losanna, con quest’ultima capace di eliminare nei play off i turchi del Besiktas.
Insomma, per come si presentava a questo sorteggio la viola, un’urna complessivamente non favorevole, soprattutto per le “pescate” nelle fasce in teoria meno competitive, ed un girone fattibile ma da non prendere sottogamba e che non consentirà eccessivo turnover.