La vera Inter punisce la Fiorentina. La stessa gara ma molto diversa. Questo grazie ad un’Inter affamata e rabbiosa e ad una Fiorentina che, lontano dal Franchi, non ritrova in alcuni interpreti la medesima fame e aggressività. Finisce 2-1 ma l’Inter ha nel suo tabellino molto occasioni fallite per poco e due pali. Dall’altra parte si può recriminare, a fronte di un rigore concesso non così solare, sull’errore arbitrale nel concedere all’Inter un corner che non c’è e da cui poi sarebbe scaturito il vantaggio della squadra di casa. La notizia più brutta, tutto sommato, è però l’ammonizione di Kean che salterà la prossima gara contro il Como. La gara.

Moise Kean

La viola schiera Moreno al posto di Comuzzo. Primo tempo con nerazzurri subito all’assalto e Lautaro al 2’ faceva paura alla viola con un destro al volo fuori di poco. Al 7’ parata sicura di de Gea su Calhanoglu da fuori. Fiorentina che si schiaccia e Inter avanti a testa bassa. Al 13’ Barella, su cross di Carlos Augusto, inventa la rovesciata che finisce fuori di poco. Prima azione viola al 16’ con tiro debole di Richardson. La gara la faceva comunque e sempre l’Inter ed al 20’, su corner, palla prolungata da Bastoni e Carlos Augusto a scheggiare il palo in spaccata. Al 23’ traversa colta, questa volta, da Lautaro di testa. Dentro Arnautovic per Thuram. Al 27’ ancora calcio d’angolo e tocco decisivo di Pongracic per battere De Gea. Rammarico viola perché il corner da cui è poi scaturito il vantaggio nerazzurro non c’era. Tensione tra le panchine. Al 43’ rigore per la viola. Fiorentina che protesta per un tocco di mano di Darmian su testa di Gosens e VAR che la premia. Sul dischetto Mandragora che batte benissimo e pareggia i conti. Il primo tempo finiva qua.

Nella ripresa medesimo canovaccio. Inter al 46’ con testa di Lautaro facile per De Gea. Al 50’ ancora l’argentino al tiro, alto. Due minuti ed era Arnautovic a riportare avanti l’Inter. Giro palla nerazzurro, cross di Carlos Augusto e testa dell’austriaco vincente. Al 55’ punizione pericolosa di Barella a sfiorare il terzo goal. Dentro Cataldi e Folorunsho (per Parisi e Richardson). Ancora su corner Inter pericolosa. Testa di Lautaro che non centra lo specchio. Cambi per l’Inter ed anche per Palladino che si giocava le carte Fagioli e Zaniolo. Al 74’ conclusione di Gosens, dopo un buono spunto di Zaniolo, e palla fuori. Al 78’ sbaglia Dodò e Zalewski va al tiro deviato da De Gea. Dentro anche Gud. Finale ancora nervoso ma senza spunti vincenti per la viola che perde a San Siro.

Il tabellino:
Inter-Fiorentina 2-1
Inter: Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (64′ Zalewski); Darmian, Barella, Calhanoglu (46′ Zielinski), Mkhitaryan (64′ Frattesi), Carlos Augusto, Thuram (27′ Arnautovic; 76′ Taremi), Lautaro Martinez. A disposizione: Martinez, Calligaris, de Vrij, Bisseck, Dimarco, Asllani, Correa. Allenatore: Inzaghi
Fiorentina: De Gea; Moreno (67′ Fagioli), Pongracic, Ranieri, Gosens; Richardson (62′ Cataldi), Mandragora (80′ Gudmundsson); Dodò, Beltran (67′ Zaniolo), Parisi (62′ Folorunsho); Kean. A disposizione: Terracciano, Martinelli, Colpani, Ndour, Caprini. Allenatore: Palladino
Arbitro: La Penna (sez. Roma)
Marcatori: 28′ aut. Pongrancic; 44′ rig. Mandragora; 52′ Arnautovic